Questa sera “il cielo si aprirà sopra Ostia”. E’ in programma infatti per oggi alle 19, come ogni secondo lunedì del mese, presso la chiesa di San Nicola di Bari la preghiera di intercessione e guarigione guidata dai sacerdoti, in primis il parroco prefetto don Roberto Visier. Il carisma sacerdotale di don Roberto è veramente orientato verso l’introspezione e le fragilità e di certo sarà possibile trovare conforto. In queste settimane nel quale sul territorio nazionale e su quello locale aumenta la violenza contro se stessi e con chi è più prossimo, la rabbia può tramutarsi in speranza e condivisione.
Non solo puoi pregare per te stesso, ma anche per altri che hai nel cuore.
Oltre questo la struttura di via Passeroni che precede le altre nella carità come servizio di prefettura diocesana sorge intorno alla riproduzione della grotta di Lourdes ed è quindi vocata all’incontro privilegiato con chi soffre.
Chi prega non deve per forza essere ammalato incurabile o afflitto da vistose tribolazioni. Anche se si è in un angolino in fondo all’interno della celebrazione, anche se passi seppure cinque dieci minuti, può essere fondamentale per una vita. E’ possibile fare anche un semplice “un saluto spirituale”.
La preghiera comunque aiuta, se fatta insieme ad altre persone, in una comunità può iniziare a cambiare le cose guardando i fatti della nostra vita, anche quelli più dolorosi e angoscianti dal “punto di vista di Dio”. E anche un’altra cosa: questo aiuto di Dio, la preghiera E’ GRATIS. Forse è da questo piccolo grande particolare che si riconoscono le vere cose che vengono da Dio.
E’ ancora più importante in questo periodo di preoccupazione gloCale (globale+locale) non cedere all’ansia e ai cattivi presagi. Serve ancora di più guardare l’orizzonte quando tutto ci viene schiacciato addosso spesso da una comunicazione mediatica e multimediale piena di messaggi non incoraggianti ed edificanti.
La preghiera in Via Passeroni, in Ostia Lido, potrebbe, nel cuore, non rimanere fine a se stessa; una volta “rialzato potrà venirti voglia di rialzare”. Si, perché da qui si irradia sul Territorio lidense il Servizio. Troverai poveri da aiutare, gente sola con cui parlare e vicino all’ospedale Grassi forse anche qualche ammalato da visitare.
Anche don Franco Nardin, parroco di Nostra Signora di Bonaria, di Nuova Ostia, ci tiene a lasciare un commento a favore di un cambiamento spirituale che viene dal cuore di ciascuno di noi e anche nei casi di violenza contro se stessi (addirittura anche verso il suicidio) ci segnala che ci sono collaborazioni tra sacerdoti e vescovi in questa preghiera che aiuta e salva dall’ “attacco mortale del diavolo“.