Severini: “Il nord di Fiumicino aggredito dalle discariche abusive. Che fine hanno fatto telecamere e guardie ambientali?”


04/02/2020 – “Ci sono zone come il Castello di Torrimpietra, che dovrebbero essere il fiore all’occhiello del territorio di Fiumicino, il polmone verde del nord, l’attrazione turistica principale. E per questo tutelate, protette, curate come un gioiello. Sono invece immerse nel degrado, meta di un’infinità di discariche abusive. Da Focene a Tragliata, da Torrimpietra all’entrata di Aranova, dai varchi a mare di Passoscuro fino allo svincolo dell’autostrada”. A dirlo è Roberto Severini, capogruppo lista civica Crescere Insieme.
“Su questo problema-rifiuti, che deturpa l’ambiente, rovina la vocazione turistica e pone anche seri problemi di salute pubblica, ho presentato un’interrogazione, chiedendo un controllo accurato delle foto trappole installate e della video sorveglianza, dove sono, quante sono, quali risultati hanno prodotto, dove mancano. Dopo tanti annunci, mi piacerebbe sapere come intende il Sindaco chiudere il ciclo dei rifiuti su Fiumicino. Non solo, ma mi farebbe piacere sapere – prosegue Severini – che fine hanno fatto le guardie ambientali, annunciate in pompa magna anni fa e poi ‘evaporate’, vista l’impossibilità di agire non avendo alcun titolo per farlo. Restituire dignità al territorio è un dovere di questa amministrazione, e l’installazione delle telecamere è solo un primo passo. Perché quelle telecamere vanno poi mantenute, monitorate, occorre che vengano davvero utilizzate. Dunque, al di là della risposta ufficiale all’interrogazione, mi aspetto una presa di posizione decisa da parte del Comune, affinché alcune zone di pregio vengano tutelate davvero. Il ‘bello’ di Fiumicino non si ferma a via Torre Clementina…”


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