29/2/2020 – “Si sta completando l’indagine epidemiologica sui contatti stretti grazie alla preziosa collaborazione degli organi della scuola di Fiumicino. Ad oggi sono 40 i contatti posti sotto sorveglianza sanitaria domiciliare”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato dopo la positività al Coronavirus di una 38enne tornata da Bergamo nei giorni scorsi insieme al marito e alla figlia di 10 anni. Negativo invece il figlio minore di 5 anni. “Dovranno seguire – prosegue l’Assessore – le modalità previste dai protocolli operativi della quarantena presso il loro domicilio sotto il controllo della Asl Roma 3. Mentre per una insegnante si è deciso, in via precauzionale, il ricovero presso l’istituto Spallanzani per problematiche croniche pneumologiche. Tutto si sta svolgendo regolarmente e con la massima collaborazione”.
Resterà invece chiusa fino al 9 marzo la scuola frequentata dalla bambina, la Colombo, incluso il complesso scolastico che ospita la mensa, la palestra e la piscina. Ad annunciarlo in streaming sul sito del comune di Fiumicino il sindaco Esterino Montino. Sospesa la decisione invece per la scuola, frequentata dal bambino più piccolo in via Coni Zugna. Verrà presa dopo aver ricostruito gli spostamenti dei genitori. “Si vedrà che procedure seguire con la Asl rispetto alla classe che frequentava la bambina.- ha spiegato Montino – Capire quale sarà il percorso di attenzione rispetto ai bambini che hanno avuto una relazione con la famiglia”.
“Quello di Fiumicino non è un focolaio – ha voluto sottolineare il sindaco – ma viene dall’esterno, nulla di significativo o preoccupante, da qui il mio appello alla responsabilità comune. Seguirò direttamente i protocolli di carattere internazionale e quelli sanitari: ci sono percorsi consolidati. Stiamo parlando dello Spallanzani”.
[…] Coronavirus, Fiumicino, 40 persone sotto “sorveglianza sanitaria domiciliare” sembra essere il primo su Ostia […]