25/3/2019 – Si è conclusa un’operazione di controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Gruppo di Ostia, che ha visto gli uomini dell’Arma impegnati in servizi finalizzati alla prevenzione e alla repressione di reati contro la persona ed il patrimonio, nonché al contrasto dei reati in materia di stupefacenti. L’attività, alla quale ha partecipato anche il personale del 14° Battaglione “Calabria”, ha permesso di arrestare due persone e di denunciarne a piede libero altre sei.
In particolare, ad Acilia, i Carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi di un romano di 42 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. All’esito di una mirata e prolungata attività di monitoraggio dettata da un anomalo e frequente andirivieni di persone, i militari hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo dove sono state rinvenute numerose dosi di hashish e tutto il materiale utile per il confezionamento delle dosi. La droga è stata sequestrata mentre il pusher è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. I Carabinieri hanno segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo, per uso personale di stupefacenti, un cittadino romeno di 28 anni sorpreso con alcuni grammi di hashish.
Sempre ad Acilia, i Carabinieri della locale Stazione hanno individuato un cittadino albanese di 28 anni, senza fissa dimora, risultato colpito da un ordine di espulsione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Viterbo. L’uomo è stato arrestato per la violazione delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero e condotto in caserma, in attesa dell’udienza di convalida.
A Ponte Galeria, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero un cittadino romeno di 28 anni responsabile di furto aggravato e detenzione abusiva di armi. I militari, nel corso di un controllo svolto con la collaborazione del personale della società che gestisce la distribuzione di energia elettrica, hanno accertato che l’uomo aveva effettuato, presso la sua abitazione, una manomissione al contatore della luce, sottraendo illegalmente l’energia elettrica per un danno stimato di circa 13.000 euro. I Carabinieri lo hanno trovato anche in possesso di una baionetta di presunta provenienza russa. Altri 2 “vampiri” di energia elettrica sono stati scoperti e denunciati dai Carabinieri: il primo, un cittadino albanese di 31 anni abitante a Ponte Galeria, aveva effettuato un all’allaccio abusivo al contatore dell’impianto elettrico della sua abitazione, continuando già da alcuni anni a sottrarre illegalmente l’energia. Il danno patrimoniale arrecato alla società fornitrice è stato stimato in circa 13.000 euro; il secondo è un cittadino rumeno di 33 anni che, tramite un ingegnoso congegno artigianale, era riuscito ad alterare i consumi del contatore dell’impianto elettrico, sottraendo illegalmente l’energia elettrica per un danno di circa 12.000 euro.
Un uomo di 61 anni, invece, è stato denunciato a piede libero per la violazione delle norme che disciplinano la custodia delle armi e degli esplosivi. Nel corso dei controlli sulle persone detentrici di armi, i Carabinieri hanno accertato che l’uomo deteneva regolarmente nove pistole semiautomatiche e il vario munizionamento, ma che le custodiva nella sua abitazione all’interno di uno zaino, in totale inosservanza delle norme inerenti la custodia. Tutte le armi e le munizioni sono state sequestrate.
Nel corso dei servizi perlustrativi, ad Acilia, una pattuglia dei Carabinieri ha bloccato una coppia di 30enni, una cittadina romana e un cittadino marocchino, che, dopo aver trafugato dagli scaffali alcuni capi di abbigliamento, aveva oltrepassato le casse di un esercizio commerciale senza pagare gli articoli. L’immediato intervento dei militari ha permesso di individuare i ladri e recuperare la refurtiva, che è stata restituita al responsabile del negozio.