3/2/2019 – Sarebbe stato identificato uno dei due uomini che ieri notte all’Axa ha sparato contro il 20enne Manuel Mateo Bortuzzo, scambiato probabilmente per una delle persone che poco prima, in piazza Eschilo erano rimaste coinvolte in una rissa. L’aggressore sarebbe un romano residente a pochi chilometri dal luogo della sparatoria, ma al momento non si sarebbe reso reperibile.
Mentre le indagini degli investigatori proseguono, intorno alle 15 si è concluso il delicato intervento chirurgico che ha consentito al team guidato dal primario dot. Alberto Delitala di rimuovere la pallottola che ha raggiunto Manuel. Il proiettile dopo aver perforato il fianco del giovane si è conficcata nella undicesima vertebra. Un intervento tecnicamente riuscito e che fa seguito ad un primo che si era reso necessario per bloccare l’emorragia interna. Il 20enne resta ancora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia.
Insieme a Manuel in piazza Eschilo, dal lato opposto rispetto a quello della rissa, si trovavano alcuni amici ed altri atleti. I giovani volevano trascorrere la serata al pub dove però, proprio a causa della rissa, avevano deciso di non recarsi scegliendo di rientrare nella foresteria del centro sportivo delle Fiamme Gialle di Castelporziano.
Venuto a conoscenza della vicenda, “il presidente della Federnuoto – spiega una nota – si è immediatamente attivato affinché venisse garantita al giovane atleta la massima assistenza possibile”.