X Municipio, la Di Pillo annuncia il ritiro dello spot sugli eventi estivi


9/8/2018 – Dopo la bagarre suscitata dallo spot radio che che promuoveva gli eventi estivi di Ostia citando la famigerata testata data da Roberto Spada al giornalista Rai Daniele Piervincenzi oggi la presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo ha annunciato che la pubblicità sarà ritirata. Uno spot che aveva suscitato il disappunto anche del sindaco di Roma Virginia Raggi che aveva spiegato che “Ostia è un luogo bellissimo ma lo spot ‘Un’estate senza testate’ non mi è piaciuto. Non è questo il modo giusto per dire che i cittadini del litorale di Roma sono per la stragrande maggioranza persone oneste”.

“Provvederemo già da questa mattina a ritirare lo spot radiofonico sugli eventi estivi, che veniva trasmesso sulla metropolitana di Roma. – ha detto la Di Pillo – Non era minimamente nelle nostre intenzioni ledere l’immagine del nostro territorio, in quanto è sotto gli occhi di tutti l’impegno di questa amministrazione nel rivalutarlo.
Abbiamo sempre condannato qualsiasi forma di violenza, come del resto abbiamo espresso solidarietà e vicinanza al giornalista di Nemo, Daniele Piervincenzi per il vile gesto di cui è stato vittima, solidarietà e vicinanza che oggi come amministrazione riconfermiamo.
Abbiamo a cuore questo territorio e lo dimostriamo giorno per giorno e ci stupisce – conclude la presidente – l’indignazione di quella politica che solleva proteste cavalcando strumentalmente lo spot radiofonico sugli eventi estivi, quando proprio quel tipo di gestione amministrativa negli anni ha portato al Commissariamento del municipio. Facile oggi sedersi in cattedra a dare consigli dopo aver dato il cattivo esempio”.

BOZZI – “Bene ha fatto la Presidente del Municipio X Di Pillo a ritirare lo spot vergognoso con l’ammiccamento alla capocciata di Spada, che tante critiche ha giustamente sollevato. Ma oggi in Consiglio ci saremmo aspettati le scuse a tutta la cittadinanza indignata, che ieri lei stessa aveva definito poco intelligente e poco onesta per non aver colto la loro geniale ironia. E invece la Presidente ha rivendicato addirittura la buona idea, dicendo che lo ritirano solo per non far soffrire qualcuno. Ecco, ora che lo spot non c’è più resta il fatto che non capiscano neanche la gravità di quello che fanno, resta la loro mediocrità e resta l’arroganza che gli impedisce di chiedere scusa”. Lo dichiara Andrea Bozzi, capogruppo delle liste civiche autonomiste “Ora” e “Un Sogno Comune”.


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