03/08/2018 – I soccorsi non hanno potuto fare nulla. Il cuore di Sara Cipolla ha smesso di battere pochi minuti prima dell’arrivo del 118. E’ morta Sara, la 39enne di cui non si avevano notizia dal 28 luglio quando si era allontanata di casa. Un buco di 4 giorni su cui adesso le forze dell’ordine stanno indagando per capire dove la donna sia stata e se qualcuno l’abbia ospitata.
Sara era scomparsa sabato scorso, immediati erano partiti gli appelli dei familiari per ritrovarla. Di lei però non si erano avuto notizie. Fino a mercoledì sera quando un uomo, residente in via Gerardo Beccaro ad San Francesco l’ha vista accasciarsi davanti al cancello della sua abitazione.
Le condizioni della 39enne appaiono subito gravi. La donna respira a fatica ed è pallida ma ancora cosciente. L’uomo nel tentativo di soccorrerla racconta ai poliziotti del commissariato Lido, di averla portata in casa. Qui però le condizioni di Sara si aggravano e il soccorritore decide di chiamare il 118. Quando però l’ambulanza arriva il cuore della donna ha già smesso di battere.
La donna, secondo gli inquirenti, aveva alcuni problemi di salute che potrebbero essere all’origine del decesso. Nella borsa c’erano oltre ai documenti e il portafogli anche diversi medicinali. Sul corpo, secondo il medico legale, non ci sarebbero segni di violenza.
Solo l’autopsia disposta nei prossimi giorni farà emergere dettagli più chiari sulle cause del decesso.