09/07/2018 – Grande disponibilità, capacità di adattamento nei diversi ruoli, infaticabile lavoratrice e soprattutto braccio pesante. È questo l’identikit di Giorgia Quarchioni, classe ’95 di Porto Recanati, martello ricevitore, lo scorso anno in forza a Baronissi in A2. Cresciuta nelle Marche, ha giocato a Jesi e Todi in serie B1 prima di andare in Friuli. Ha vestito le maglie di Martignacco in B1 e dell’Atomat. Studia Economia Aziendale. Poi il grande salto in Campania e ora l’avventura a Roma, “ho sempre sognato di poter giocare in serie A nella Capitale, è una grande città mi affascina. Poi devo dire che dopo anni di serie B era arrivato il momento di provare a costruire qualcosa di più grande. Lo scorso anno mi sono giocata le mie opportunità e sono cresciuta come atleta. Mi sento pronta per questa situazione. Mi hanno convinto la società, seria e lineare, e anche il tecnico. Sono molto contenta di trovare un allenatore preparato e di esperienza che mi può far crescere”. Poi si definisce in questo modo. “Sono una grande lavoratrice. Un attaccante di palla alta, più morbida per poter scaricare meglio il braccio. Posso ricoprire il ruolo di martello, ma all’occorrenza anche di opposto. Privilegio la potenza alla velocità della giocata. Devo riconoscere, però che ho preso anche gusto ad attaccare molto la palla spinta, la cosiddetta super”. Poi conclude. “Sarà una bella esperienza anche di vita, non vedo l’ora di iniziare”.