30/10/2017 – Via libera alla rimozione delle dune di sabbia presenti sulle sponde del Canale dei Pescatori. E’ arrivata in questi giorni l’autorizzazione alla rimozione di due su tre dei cumuli di sabbia che impedivano la realizzazione di interventi più decisi sulla foce del canale. Il terzo, quello più vicino al ponte del Lungomare, resta ancora sotto sequestro. I lavori fino ad oggi effettuati hanno permesso alla Costruzioni Generali Zoldan, vincitrice dell’appalto municipale dal 286mila euro, di aprire un passaggio che potesse consentire alle imbarcazioni dei pescatori e dei diportisti di lasciare il porticciolo, intervento che dopo la mareggiata di ieri verrà probabilmente effettuato nuovamente già domani. Nessuno quindi stop dei lavori, ma un iter che, cavalcate elettorali escluse, procede come programmato verso la piena attuazione del bando di gara.
Dalla fine della settimana nel frattempo come stabilito nei giorni scorsi la rena verrà rimossa per essere riposizionata sulla spiaggia dello stabilimento Nuova Pineta, il più colpito dall’erosione che negli ultimi hanno ha flagellato la costa lidense. Il Demanio infatti ha dato l’ok per l’apertura di un varco che consenta di depositare la sabbia e permettere così il ripristino della spiaggia dello stabilimento, mangiata ormai completamente dall’azione dell’erosione.
“Nello spazio così creato – spiega Vincenzo Basso dell’Associazione Canale dei Pescatori – verrà sistemata, isolata su teli, la sabbia attualmente presente nell’alveo e addossata alla sponda destra, in attesa delle analisi per il ricollocamento sul Litorale. Sarà comunque, già da domani assicurato deflusso acque e navigabilità con idonei scavi. E poi, finalmente, il primo dragaggio con asporto. Credo sia il massimo attualmente e realisticamente fattibile dal Municipio. Per il prolungamento dei moli e la profondità sotto i ponti è competente solo la Regione Lazio”. Proprio con la Regione Lazio a breve si terrà un nuovo incontro tra le parti coinvolte per fare il punto della situazione sugli ormai più irrimandabili lavori di adeguamento della foce del Canale dei Pescatori.