26/8/2017 – “Diventano sempre più necessarie le potature per gli alberi presenti in via Edoardo Brizio, considerato che i rami delle piante da diverso tempo stanno invadendo le abitazioni presenti sulla strada nella totale indifferenza dell’Amministrazione locale. Da quasi dodici anni non vengono potati i fusti in questo tratto residenziale di Ostia Antica da parte degli enti territoriali competenti, con gli unici interventi avvenuti – nell’ultimo periodo – solo per la volontà di cittadini privati che per loro iniziativa hanno sfoltito alcuni tralci”. Lo dichiara in una nota Andrea Rapisarda, Presidente dell’associazione Ostia Protagonista. “Attualmente la situazione legata alla presenza delle piante è molto grave, poiché è forte la presenza della caduta di rami e foglie in questo tratto cittadino: questo problema forse è segno anche di una malattia presente negli alberi del quadrante, come dimostrano attualmente tre/quattro arbusti morti lungo via Brizio. Tale situazione purtroppo si dimostra anche incentivante agli allagamenti della zona, dove in questo punto sensibile al “rischio idrogeologico” si vive con la costante preoccupazione dei tombini otturati dal fogliame: una condizione che comporta l’arrivo dell’acqua anche nelle ville dei residenti. Qui gli alberi hanno dissestato in modo molto pericoloso i marciapiedi presenti, poiché con le radici stanno cercando di emergere dallo strato di cemento del manto per non soffocare: tutti i cittadini lamentano la pericolosità di queste banchine, costatando i maggiori rischi di cadute per le mamme incinte e gli anziani locali. L’emersione dei bulbi sta comportando anche dei danni agli edifici presenti lungo la strada, dove diverse abitazioni per questo problema stanno vedendo la comparsa di preoccupanti crepe lungo i propri muri. Ostia Protagonista – conclude Rapisarda – si unisce alle lamentele dei residenti, richiedendo le potature degli alberi di via Brizio in tempi celeri e un’analisi agronomica sullo stato di salute di queste piante per valutare una loro eventuale malattia. Inoltre invitiamo l’Amministrazione locale al rifacimento dei marciapiedi qui presenti e a una valutazione dei danni alle abitazioni locali dovuti all’incuria verso le piante, in modo da poter aprire con i residenti interessati ipotetici risarcimenti”.
