31/05/2017 – La Regione Lazio ha sbloccato oltre 6 milioni di euro per la difesa della spiaggia di Ladispoli dall’erosione marina. Lo ha dichiarato ieri il sindaco Crescenzo Paliotta.
I fondi che giungeranno al comune di Ladispoli, fanno parte di un progetto di difesa costiera che ha le sue origini già all’epoca della precedente giunta e rientra nell’ambito del Programma di accordo quadro del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Il progetto prevedeva un milione di euro per la ricostruzione della spiaggia di Marina di Palo e Marina di San Nicola e 7 milioni per la manutenzione straordinaria della spiaggia tra Torre Flavia e il Fosso Vaccina. In totale erano 8 milioni, il comune di Ladispoli ne ha utilizzato, per interventi mirati in somma urgenza, soltanto 1 milione e 770 mila euro circa. Più di 6 milioni di euro sono rimasti inutilizzati durante la giunta regionale Polverini.
L’accordo è arrivato dopo una serie di incontri tra il comune, rappresentato sia dal sindaco sia dal consigliere della città metropolitana Federico Ascani, l’assessorato regionale di Fabio Refrigeri e le associazioni dei balneari, sotto la costante attenzione della segreteria del Presidente Zingaretti.
In uno di questi incontri il comune aveva richiesto, ai titolari degli stabilimenti balneari, la trasmissione degli elaborati progettuali di un piano redatto a cura della stessa Direzione Regionale per creare opere di difesa costiera a protezione del tratto di costa compreso tra Torre Flavia e fosso Vaccina. Il programma prevede 230 mila euro per l’annualità 2017, 198 mila euro per il 2018 e oltre 5 milioni e 800 mila euro nel 2019.
Tra gli interventi anti-erosione e di protezione ittica potrebbero essere realizzate delle barriere soffolte. Per realizzare il progetto, si potrebbe raggiungere un protocollo d’intesa tra Regione, Comune e gestori dei lidi.