9/11/2016 – Il Partito Democratico del X Municipio raccoglie e si fa portavoce del disagio che la chiusura della sala lettura della “Sandro Onofri” sta causando agli utenti della biblioteca e ai cittadini dell’entroterra, per i quali la struttura comunale di Acilia rappresenta un vero e proprio polo d’aggregazione sociale e culturale. Nei giorni scorsi a denunciare la situazione era stato Ezio Pietrosanti, presidente del comitato di quartiere Acilia centro sud Monti di San Paolo. “Da oltre quattro mesi, – spiegano dal Pd – risulta inagibile il locale che da solo ospita oltre 80 postazioni e nel quale vengono proposte manifestazioni culturali e di promozione della lettura, festival, videoproiezioni, conferenze. Il sopralluogo effettuato il 9 giugno scorso dal Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale rilevava “evidenti lesioni orizzontali” su due travi portanti e prescriveva, pertanto, “un intervento di risanamento finalizzato al ripristino dell’integrità strutturale delle travi” stesse. Ma nonostante gli insistenti solleciti da parte del personale, degli studenti e del locale comitato di quartiere, l’amministrazione comunale tarda a fornire risposte, trincerandosi dietro un inaccettabile rimpallo di responsabilità. L’attenzione che la biblioteca comunque rivolge agli utenti in questa situazione di emergenza è ammirevole, ma le soluzioni adottate non risultano adeguate e sufficienti a garantire la piena fruibilità del servizio. Chiediamo, quindi, all’amministrazione comunale – in particolare all’Assessore alla Crescita Culturale, alla Commissione Lavori Pubblici dell’assemblea capitolina e all’Istituzione Biblioteche del Comune di Roma – di operare prontamente affinché la sala venga resa fruibile in tempi brevi”.