6/10/2016 – L’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Santa Marinella Raffaele Bronzolino interviene in replica al consigliere di minoranza Stefano Massera circa la messa in sicurezza dei corsi d’acqua cittadini. “Innanzi tutto – afferma Raffale Bronzolino – rimango stupito dalle dichiarazioni del consigliere Massera, del quale nutro stima e riconosco la conoscenza del territorio, in merito alle problematiche relative ai corsi d’acqua che attraversano il centro abitato di Santa Marinella. In questi anni, ed il consigliere Massera ne è a conoscenza visto che ne abbiamo discusso più e più volte in Consiglio Comunale, abbiamo effettuato numerosi interventi sui fossi, sia per quanto riguarda le manutenzioni ordinarie che straordinarie. Abbiamo, in primis, avviato l’intera mappatura del territorio per verificare gli interventi da attuare e su quali priorità intervenire con celerità per la bonifica dei corsi d’acqua e parallelamente abbiamo investito in progettazione strutturali, come ad esempio sul fosso Ponton del Castrato e su quello di Castelsecco, dove, anche grazie alla collaborazione dei rappresentanti di quartiere, sono stati inseriti interventi nella piattaforma regionale “rendiss”, la quale classifica gli interventi di priorità su cui si deve intervenire. Non è affatto vero che non sono stati fatti interventi di messa in sicurezza – aggiunge Bronzolino – tutt’altro, sono stati eseguiti interventi per ridurre il rischio di alluvioni in un territorio comunque fragile come il nostro, soggetto a possibili allagamenti per via della sua conformazione naturale e per una urbanizzazione non propriamente eseguita in maniera corretta. L’ampliamento del ponte di Via Lazio, ha comportato anche l’allargamento del fosso di Valle Semplice così come, lo stesso intervento, è stato eseguito per il fosso delle Vignacce, che attraversa il quartiere Combattenti. Abbiamo intrapreso colloqui proficui e funzionali sia con i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato che di Acea, e questo è un grande risultato; nel primo caso non possiamo non citare il grande intervento realizzato in zona Quartaccia e siamo sempre in contatto anche per le altre iniziative da intraprendere sul territorio. Per quanto riguarda Acea invece, sono in programmazione gli interventi di potenziamento dei collettori fognari e quelli per la raccolta delle acque meteoriche. Infine, come già comunicato qualche tempo fa, sono state istituite, grazie all’ausilio dell’Ufficio Tecnico, apposite squadre di operai manutentivi per la verifica e la bonifica ordinaria delle caditorie, grate e tombini. Tutto questo lavoro – continua Bronzolino – molto spesso viene “rallentato” da coloro che invece dovrebbero dare risposte celeri e certe, come la Regione Lazio ad esempio, dalla quale stiamo ancora attendendo risposte circa l’evento alluvione del 2014; basti pensare che abbiamo ricevuto un finanziamento di appena 20mila euro, quando per la sola bonifica ordinaria di un corso d’acqua ne vanno impegnati quantomeno il doppio. O, per fare un altro esempio, in merito alla messa in sicurezza del fosso delle Guardiole, dove la Regione Lazio ha ritenuto opportuno, ad iter progettuale concluso, non concederci la possibilità di indire la gara dall’appalto per l’avvio dei lavori fin quando non avranno la certezza di poterci finanziare un’opera fondamentale per la messa in sicurezza di quella zona. Auspico – conclude Bronzolino – un proficuo rapporto con i rappresentanti della minoranza, affinché si possa insieme sensibilizzare gli entri sovracomunali deputati a dare risposte e non rendere vano tutti gli sforzi, progettuali ed economici, che i Comuni mettono in atto, come abbiamo fatto noi dal 2013 ad oggi”.