12/7/2016 – Tutto è pronto per Sinistra InFesta, la festa di Sinistra Italiana nel X Municipio in programma dal 12 al 17 Luglio presso il parco cittadino di Dragona “Donne Vittime del Femminicidio”. “Una festa di Sinistra, una kermesse per riflettere, discutere, sorridere, ascoltare buona musica, deliziare il palato con la nostra cucina popolare. – Marco Possanzini, per Sinistra Italiana X Municipio – Sinistra InFesta, la nostra festa, un appuntamento atteso che abbiamo costruito con passione e determinazione, un evento che ci rappresenta, che parla di noi, della nostra storia, del nostro impegno, della nostra voglia di tessere quel filo rosso capace di cambiare il mondo. Sinistra InFesta significa non arrendersi, significa non smarrire mai la comprensione del mondo, rappresenta quella bussola fondamentale che ci orienta nei sentimenti, nella passione civile, nella passione politica, quella bussola capace di indicare la rotta da seguire. Ed è per questo che il tema di quest’anno sarà il NO al Referendum sulla Riforma Costituzionale scritta dal Governo Renzi, Verdini, Alfano. Una riforma scellerata che mina le basi democratiche del nostro paese, che mette in seria di discussione la libertà di ognuno di noi. Vogliamo cambiare questo paese, vogliamo farlo sul serio e vogliamo farlo tutti insieme. Il programma della festa è, come sempre, ricchissimo. Si inizierà parlando di Sanità con il dibattito “Diritto alla Salute”, proseguiremo il 13 Luglio con un incontro pubblico per dire NO alla Riforma Costituzionale mentre il 14 Luglio affronteremo tutti insieme il tema della necessaria riforma amministrativa di Roma Capitale. Il 15 Luglio parleremo di consumo di suolo e di smart city, il 16 sarà nostro ospite l’On. Nicola Fratoianni per una intervista pubblica e il 17 parleremo della nascita di “Sinistra Italiana”, il partito della Sinistra unita del nostro paese. In questi sei giorni – conclude – ci saranno spettacoli, musica, ristorazione e divertimento. Sinistra InFesta è tutto questo, è la necessità, la voglia, di ricostruire un nesso fra politica e speranza. Tutti insieme”.
