Tor Paterno, tornano in mare Ottone e De Andrè tartarughe ferite salvate


7/6/2016 – In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, che si celebra domani, RomaNatura Ente Gestore  dell’Area Marina Protetta Secche di Tor Paterno, in collaborazione con la Rete Regionale TartaLazio e la Capitaneria di Porto di Fiumicino, festeggia con una giornata dedicata al “Pianeta blu”, il ritorno al mare di due tartarughe marine presso il Porto turistico di Roma. Le tartarughe Ottone e De Andrè, curate nel Centro Recupero Tartarughe Marine della Stazione Zoologica di Napoli “Anton Dohrn”, saranno liberate nelle acque dell’Area Marina Protetta delle Secche di Tor Paterno. Prima della partenza, incontreranno il pubblico e i ragazzi delle scuole I.T.I Faraday di Ostia e Istituto Agrario “E. Sereni” di Roma per far conoscere le loro storie. I due giovani esemplari di Caretta caretta sono stati raccolti nelle acque di Santa Marinella, entrambe con una profonda ferita ad uno degli arti, a causa di una lenza da palangaro, ed hanno trascorso circa 9 mesi presso il Centro di Recupero. Ora grazie ad una lunga riabilitazione sono pronte per il ritorno nel loro ambiente naturale e per riprendere le loro lunghe migrazioni nel Mediterraneo.
La Giornata Mondiale degli Oceani – proposta nel 1992 dal Canada ed abbracciata nel 2008 dalle Nazioni unite – vuole essere per RomaNatura l’occasione per sensibilizzare i cittadini sullo straordinario patrimonio di biodiversità rappresentato dall’Area Marina Protetta delle Secche di Tor Paterno, situata a 7 miglia dalla costa laziale tra Ostia e Toirvaianica, unica area marina italiana completamente sommersa.
L’appuntamento è al Porto Turistico di Roma (Ostia Lido, Lungomare Duca degli Abruzzi 84) presso il Molo M – Blue Marlin Diving Center alle ore 11.30.

 


LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here