4/4/2016 – Si è svolta questa mattina un’importante operazione antidroga degli uomini della polizia locale del X gruppo Mare, diretto dal Comandante Antonio Di Maggio. Nel corso di accertamenti disposti dal prefetto Vulpiani sulle case popolari presenti nel territorio del X Municipio erano emersi chiari indizi di come, alcuni dei box delle palazzine di proprietà comunale di via Alfredo Ottaviani a Dragoncello fossero impiegati per la coltivazione di stupefacenti, finalizzata allo spaccio. Dopo alcuni giorni di appostamenti in una zona sotto particolare attenzione in quanto considerata ad alto rischio per i furti di autovetture, questa mattina all’alba il blitz, gli uomini del reparto di Polizia Giudiziaria del gruppo mare, coadiuvati dagli agenti del gruppo Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale), hanno fatto irruzione in due box, trovando all’interno delle serre perfettamente attrezzate con impianti di riscaldamento e ventilazione in cui venivano coltivate oltre 80 piante di marijuana di cui alcune alte anche 50 cm. Ad insospettire gli agenti le luci infrarosse usate nella serra visibili dall’esterno anche di notte e costantemente accese. Nel corso della perquisizione i caschi bianchi hanno rinvenuto piantine di cannabis persino nei lavatoi, locali comuni dello stabile. Altre piante invece a seguito dell’aumento delle temperature esterne già alcune piante erano state trasportate sul terrazzo di pertinenza di uno dei locali. Oltre alle piante e alle lampade, gli agenti hanno rinvenuto contenitori con sostanze chimiche fertilizzanti per favorire la coltivazione, 3 etti di “erba” pronta per preparare le dosi e due panetti di hashish. I vigili, hanno potuto appurare anche l’esistenza di una telecamera che, montata sul terrazzo condominiale, inquadrava il portone e l’area del parcheggio sottostante, mettendo al riparo “la famiglia” dalle sgradite visite degli inquirenti. Gli agenti, poste sotto sequestro tutte le piante e le attrezzature, hanno proceduto all’arresto di tre persone, due uomini pregiudicati ed una donna, appartenenti ad una famiglia assegnataria di uno dei garage, e domattina compariranno davanti al Giudice con rito direttissimo.