1/12/2015 – “Venti milioni di rosso in tre anni. Lo dicono i revisori dei conti, organo extrapolitico chiamato a giudicare i bilanci delle amministrazioni. Da zero euro di anticipazioni di cassa nel 2012 si è passati a venti milioni di nel 2015″. Lo dichiarano i consiglieri del comune di Fiumicino, Mauro Gonnelli e William De Vecchis. “Prestiti contratti senza che alcuna opera promessa in campagna elettorale sia stata realizzata. Niente sottopasso, niente scuole o asili, nessuna struttura primaria e nessun potenziamento dei servizi per le famiglie. Ne conviene che l’assestamento di bilancio 2015 sia l’ennesimo flop di una maggioranza brava a parlare, molto meno ad amministrare. Il quadro fatto emergere dai revisori dei conti è da brividi. Peggioramento degli equilibri di cassa determinato da una bassa percentuale di riscossione delle entrate e un sensibile incremento delle spese. Anticipazioni di cassa (prestiti) utilizzate come strumento di finanziamento e non coincidente con le previsioni normative. Aumento dei crediti di dubbia esigibilità. Equilibri raggiunti solo grazie – proseguono – a entrate a spese aventi carattere di eccezionalità. Una situazione, continuano i revisori dei conti, tale da rendere estremamente fragile la previsione del permanere degli equilibri di casse negli anni. È chiaro che il presente e soprattutto il futuro non siano rosei. La dimostrazione è che sindaco e molti consiglieri abbiano abbandonato l’aula non approvando un bilancio passato con numeri esigui e che ha salvato il comune dal commissariamento a oggi unica soluzione per ridare dignità a questo comune”.
LA REPLICA DELL’AMMINISTRAZIONE
“Peccato che Gonnelli e De Vecchis non abbiano ancora capito la differenza sostanziale che c’è tra un’anticipazione di cassa e un rosso in bilancio. I rossi in bilancio sono, per esempio, quelli dei 54 milioni di euro lasciati in eredità dalla passata gestione, ridimensionati subito a 44 grazie agli avanzi dei bilanci di questa Amministrazione. Le anticipazioni di cassa sono quelle che possono contrarre le Amministrazioni pubbliche, per il Comune di Fiumicino per una quota pari a 33 milioni di euro. Resta il fatto che i revisori dei conti abbiano emesso parere positivo senza alcuna prescrizione all’assestamento di Bilancio varato entro i termini di Legge da questa Amministrazione. Se fosse vera l’ipotesi formulata dai due consiglieri di opposizione, se ne sarebbero ben guardati. Questo tirare per la giacchetta il Collegio dei Revisori dei Conti, un organo indipendente, sorteggiato dalla Prefettura con funzioni di vigilanza sulla regolarità contabile, economica e finanziaria dell’Amministrazione Comunale è davvero sorprendente. La realtà è che da questo assestamento, invece, emerge il rispetto del patto di stabilità e degli equilibri di bilancio, oltre a numerosi provvedimenti a favore dei ceti più deboli e delle fasce della nostra popolazione più esposte alla crisi economica. Capisco però che fare opposizione non contempli il riconoscimento del buon lavoro che stiamo svolgendo”. Lo dichiara il Presidente della Commissione Bilancio Giuseppe Pavinato.