29/10/2015 – L’appello arriva direttamente dall’Aidaa, l’Associazione Nazionale Difesa Animali e Ambiente: sta drammaticamente aumentando la percentuale legata alla sparizione di gatti in concomitanza di Halloween a causa di quello che potrebbe essere un incremento di rituali pseudo satanici. Una conferma che arriva anche dalle associazioni animaliste locali che spiegano come specialmente nel Centro Italia il fenomeno è in preoccupante ascesa tanto che molte realtà cittadine, in collaborazione con unità di guardie ecozoofile, stanno organizzando delle vere e proprie ronde. “Lo scorso anno – spiega l’Aida – siamo arrivati a 35.000 piccoli animali casalinghi uccisi per pratiche esoteriche o semplice divertimento”. Halloween rischia di essere uno ‘sfondo’ ideale per veicolare pratiche e messaggi davvero pericolosi, diseducativi e, nel caso specifico dei gatti rapiti e uccisi, criminali. “La preoccupazione ‘Halloween’ – spiegano da La Ciurma – investe anche il nostro territorio e soprattutto in questi ultimi anni nei quali assistiamo ad un escalation del linguaggio ‘satanico’ nelle nostre strade e piazze, da semplice scritte inneggianti al male fino ad arrivare al davvero allarmante graffito comparso su un edificio del comune di Fiumicino. C’è per fortuna da registrare che, proprio in risposta all’implemento di questa “oscura” moda, il territorio lidense sta quadruplicando le iniziative di contrasto; feste alternative ad Halloween o convegni e seminari, anche a livello universitario. Una certa ignoranza dei nostri costumi tipici, locali e nazionali alimentata dal “tubo catodico” e dai miti di un falso progresso alimentato dal web, – concludono da La Ciurma – non faccia da terreno fertile per l’acquisizione di usi e pratiche che tendono a massificare al fine della logica dei profitti sulla pelle della gente”.