4/7/2015 – Un gatto morto è all’origine della lite tra vicini scoppiata ad Ostia Antica e che ha portato in manette con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale un 40enne. La rissa è scoppiata in vicolo di Saline perchè l’uomo accusava il vicino di casa di aver ucciso il suo gatto e l’ha così aggredito schiaffeggiandolo e lanciandogli contro diversi oggetti. Allertati da alcuni residenti sono intervenuti due carabinieri della stazione di Ostia Antica tra cui anche il comandante del presidio. Neanche la vista dei militari è riuscita a calmare l’uomo che ha iniziato ad insultare i carabinieri per poi colpirli con calci e pugni tentando anche di morderli. Bloccato l’uomo è stato ammanettato e portato all’ospedale Grassi di Ostia. Anche i due militari hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso mentre il corpo del gatto è stato trovato in un sacco con all’interno un bigliettino con un numero di telefono probabilmente della persona che aveva investito l’animale.