16/6/2015 – “Il lungomare sarà escluso dalla pedonalizzazione estiva”. Lo ha detto Alfonso Sabella assessore capitolino alla Legalità e delegato per il X Municipio a margine della commissione speciale per la riforma e la razionalizzazione della spesa dell’amministrazione capitolina che si è svolta oggi nella sede del X Municipio. “Faremo – ha aggiunto Sabella – una pedonalizzazione interna con uno sbocco al mare. Abbiamo deciso di lasciare il lungomare tutto transitabile per evitare problemi di viabilità, ma anche perchè abbiamo problemi per i vigili urbani: verrebbe a costare troppo di straordinari”. In merito al piano di pedonalizzazione estiva Sabella ha specificato che interesserà “una parte di Tor San Michele, via Rutilio Namaziano e un piccolo pezzo di viale della Marina. È la proposta che viene dai commercianti ed è poi stata valutata anche con l’ampio consenso di Fratelli d’Italia e del Movimento 5 Stelle. Sabella è tornato poi sulla riqualificazione della Colonia Vittorio Emanuele. “La mia idea è di recuperare e riconsegnare alla collettività la struttura per una funzione pubblica istituzionale utile: togliere il degrado e renderla una struttura servente alla città. A brevissimo – ha aggiunto Sabella – nella Vittorio Emanuele riprenderemo i lavori per la ristrutturazione di due piani, per trasferire l’ufficio tecnico. Quella potrebbe essere l’occasione per iniziare un recupero globale di tutta la struttura che è straordinaria. Lì si potrebbero portare tutti gli uffici che sono sparsi sul territorio”. Rispetto alla possibilità che le attività al momento presenti nella struttura possano essere trasferite, Sabella ha risposto: “Ci sono tante cose utilissime ma frazionate, se riuscissimo a trovare delle soluzioni condivise sarebbe un beneficio per tutti, per la città”.
A chi gli chiedeva conto dei fondi pubblici spesi per la creazione della Casa della Cultura all’interno della ex colonia, Sabella ha risposto: “Sono stati spesi tanti soldi in opere che non si vedono. Non so chi l’ha fatto. Il nostro obiettivo non è solo la legalità ma anche la responsabilità e su questa dobbiamo lavorare perchè i cittadini hanno bisogno di avere delle risposte chiare. Ci siamo trovati di fronte a un cancro che si era mangiato i gangli vitali dell’amministrazione e su cui la procura ha agito con il bisturi, l’amministrazione sta facendo chemioterapia che forse abbiamo finito. Ora dobbiamo fare la convalescenza”.
plaudiamo tutti alla decisione del municipio di non bloccare la circolazione dell’unica ‘arteria di scorrimento’ presente sul territorio. Plaudiamo anche alla pedonalizzazione di via Namaziano e della Piazza Tor San Michele. Una unica perplessità riguarda la ‘chiusura di un piccolo tratto di viale della Marina’.
Essendo il ‘canale di collegamento’ fra via del mare e colombo già con l’esperimento di chiusura dello scorso ano abbiamo verificato seri problemi alla circolazione specie per i pullman turistici che, dopo la visita ad ostia antica cercavano di raggiungere la litoranea e venivano ‘rimbalzti’ verso le vie interne, Una chiusura , sbbene parziale, creerebbe i medesimi problemi.Se ben ricordo nella proposta di D’Ausilio, che conosce bene il territorio ed i suoi problemi, si parlava di limitazione della velocità su viale della marina e non di chiusura. Mi sembra che ‘logica’ imporrebbe la ipotesi di D’Ausilio piuttosto che altre…