15/6/2015 – Dopo 36 ore di arresti domiciliari torna in liberà Tullio Catalano, il gestore di Approdo alla Letture arrestato sabato sera per violazione dei sigilli dagli agenti della Polizia di Roma Capitale X Gruppo Mare. Catalano entrato nuovamente nel tendone aveva ripreso l’attività di vendita di libri che ormai da anni rappresenta un punto fisso per la cultura del territorio. Accanto alla vendita di volumi infatti Approdo alla Lettura è stato promotore di centinaia di iniziative culturali che spesso hanno rappresentato l’unica fonte di intrattenimento che non fossero bancarelle. La tensostruttura. posizionata su piazzale dei Ravennari, a fianco del Pontile, era stata sequestrata lo scorso febbraio per motivi amministrativi che vedono contrapposta l’amministrazione e Catalano. L’imprenditore avrebbe violato i sigilli e riaperto l’attività almeno 7 volte. Il gestore dello stand di libri agli arresti domiciliari da sabato scorso, è stato portato questa mattina presso il tribunale di piazzale Clodio per l’udienza di convalida durante la quale il magistrato di turno ha disposto il suo ritorno in libertà, spiegando come “l’arresto è stato eseguito fuori dei casi previsti dalla legge perchè, trattandosi nella fattispecie di arresto facoltativo, la P.G. (ovvero gli agenti della polizia locale che hanno eseguito il fermo), ha operato benchè la misura non fosse giustificata dalla gravità del fatto o dalla pericolosità del soggetto“.
“L’imprenditore avrebbe violato i sigilli e riaperto l’attività almeno 7 volte.”
L’imprenditore ha violato i sigilli…direi quindi sequestro ineccepibile.
Le iniziative per il litorale si fanno nella legalità!!
saluti
Nick