29/5/2015 – “Molto probabilmente entro oggi arriverà un parere ufficiale dell’Asl che dirà cosa c’è davvero nei locali dell’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, se si può stare in quei locali o no e quindi se ci potrà essere un eventuale dissequestro o meno“. Lo spiega il deputato del Pd Michele Anzaldi che in mattina ha avuto una conversazione telefonica con il presidente dell’Enac Vito Riggio sul caso dell’incendio che ha bloccato l’aeroporto di Roma. “Io ho pronta una interpellanza urgente e già venerdì prossimo il ministro dei Trasporti potrebbe spiegarci perché nella Capitale d’Italia, nel suo centro nevralgico che è anche la principale azienda della città, come la Fiat a Torino, vengono chiusi 16 gate e 130mila passeggeri vagano nell’aeroporto, senza nessuna certezza scientifica”, spiega ancora Anzaldi. L’esponente del Pd ricostruisce la vicenda: “Ci sono le analisi degli istituti privati ma non di quelli pubblici. È una situazione paradossale. Ci sono i soldi ma mancano le centraline perché impegnate altrove. L’Enac ha deciso di mettere sul piatto 200mila euro circa per fare le analisi”. Per questo Anzaldi aveva proposto: “Si nomini una commissione mista con un rappresentante del mondo universitario, un rappresentante dell’Asl, uno dell’Inail, uno del sindacato. E in 24 ore facciamo le analisi dell’aria che servono per riaprire l’aeroporto”.