7/5/2015 – Un corto circuito al quadro elettrico delle cucine di un ristorante nell’area più vicina alle piste. Sarebbe questa la causa del vasto incendio divampato intorno alla mezzanotte all’interno del piano -1 del Terminal 3 dell’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino. Ad escludere che dietro al rogo, che ha devastato oltre 400 metri quadrati di attività commerciali nell’area dei voli internazionali, possa esserci stato un atto doloso è stato il vertice che questa mattina si è tenuto presso la sala emergenze dello scalo romano ed a cui hanno preso parte dirigenti di Enac, AdR, Polizia di Frontiera, Vigili del Fuoco e carabinieri.
A chiarire quanto accaduto sono state le immagini del sistema di videosorveglianza che hanno ripreso la progressione dell’incendio a partire dal ristorante che si trova nella zona accessibile solo ai dipendenti dell’aeroporto e ai passeggeri che hanno già effettuato il check-in o sono sbarcati al Leonardo Da Vinci.
IL SOPRALLUOGO Le fiamme sono state spente intorno alle 9 dopo diverse ore di lavoro delle 17 squadre dei Vigili del Fuoco intervenute. Domato il rogo i tecnici dovranno adesso effettuare un sopralluogo per verificare la sicurezza della struttura e la presenza di eventuali rischi per la sua stabilità.