Ostia, al Teatro Manfredi torna la farsa con i fratelli Gallo interpreti di “Una comicissima tragedia”


9/2/2015 – Che si tratti di farsa o di commedia, una cosa è certa: “Una comicissima tragedia” è teatro. Quello di decine di anni fa, quando le compagnie erano magari improvvisate così come gli spettacoli. Quando gli attori non venivano dalle accademie ma avevano voglia di raccontare, nella maniera più semplice, qualcosa al pubblico. Un pubblico allora poco predisposto e disattento, pronto ad intervenire ed interloquire con i protagonisti sulla scena, se qualcosa non andava per il verso giusto. Lo spettacolo portato al teatro Nino Manfredi da Gianfranco e Massimiliano Gallo, un loro cavallo di battaglia, è un riadattamento di quello che a suo tempo il grande Petito, rese immortale. Teatro nel teatro come nelle più grandi tradizioni. Si ride e molto grazie anche ad alcuni accorgimenti che Gianfranco Gallo, oltre che interprete, regista e autore di questa edizione, ha saputo mettere insieme, con un risultato vincente. Le vicende di una compagnia che deve mettere in scena la tragedia “Francesca da Rimini” di Silvio Pellico, una compagnia che fa quello che può e che si trova a dover fare i conti con una serie di imprevisti e con la platea che protesta quando viene annunciato il cambio di programma.
Ci sono in “Una comicissima tragedia” alcuni momenti esilaranti dove i due protagonisti, fratelli nella vita e complici sul palcoscenico, mettono in campo i classici della farsa, aggiungendo quel pizzico di innovazione e una grande esperienza. Ma quello che emerge è il loro volersi mettere a disposizione del pubblico. Il loro è un divertirsi nel far divertire gli spettatori. Una occasione insomma per godere di due ore di teatro, difficili da raccontare. Vanno vissute.

LO SPETTACOLO

La trama è quella ingenuamente infallibile di Petito: gli attori di una compagnia “Italiana” che la sera in cui si svolgono i fatti stanno per recitare la tragedia “Francesca di Rimini” di Silvio Pellico, litigano tra di loro e abbandonano il teatro. Il teatro in questione è quello in cui agisce una compagnia di guitti napoletani che con la lingua italiana poco ha a che fare e che, per questo, è ridotta alla fame dopo l’unità d’Italia, in un momento in cui anche a Napoli cominciano ad arrivare i primi attori dalla dizione perfetta. La sala è piena di gente che è venuta a vedere la tragedia, i nostri attori, abituati solo a recitare le farse napoletane, escono al proscenio per avvisare il pubblico della fuga della compagnia, propongono di rimborsare i soldi ma ……. (e qui la genialità di Petito) in sala c’è una signora inglese venuta apposta da Londra per vedere la “Francesca di Rimini”. Ai poveri e simpatici guitti non resta altro che provare a recitare la tragedia con l’aiuto di un originale suggeritore …. il resto sono solo risate.

 Una comicissima tragedia

di Gianfranco e Massimiliano GALLO

regia, Gianfranco GALLO

  In scena fino al 15 febbraio

 tutte le sere alle 21 dal martedì al sabato

domenica, secondo sabato e secondo mercoledì

di programmazione

anche alle 17.30

ticket:

platea       € 24 (intero) € 21 (ridotto)

galleria   €  21     “        € 18      

(inclusa prevendita)

 speciale under 25 € 8


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