19/2/2015 – Sono stati inaugurati questa mattina i lavori per la realizzazione della pista ciclabile su via Coccia di Morto, che collegherà Fiumicino e Focene. Una forma di mobilità sostenibile e alternativa per tutti coloro che, per muoversi, vorranno utilizzare la bicicletta.
“Questa di via Coccia di Morto – spiega il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino – è una pista particolare per vari motivi: è un tratto molto importante perché è lunga 5 chilometri, ha una larghezza di 4 metri, è tecnologica poiché sarà controllata da 48 telecamere, ma è particolare anche perché corre lungo l’aeroporto, a due metri dalla rete di protezione del Leonardo Da Vinci, tanto che con l’Enac e Aeroporti di Roma abbiamo concordato che può essere destinata a eventuali mezzi di soccorso dall’esterno. Con quest’opera prosegue il nostro lavoro sul sistema della ciclabilità. Nei mesi scorsi abbiamo realizzato un lungo tratto di pista sul lungomare di Fregene per poi iniziare quello sulla sponda del Tevere, da parco Leonardo a Portus i cui lavori, su lettera dell’Ardis, sono momentaneamente fermi in attesa della bella stagione per problemi legati a possibili piene del Tevere nel periodo invernale. Il percorso di Coccia di Morto – prosegue il sindaco Montino – si ricongiungerà con la pista di Fregene. Come ho annunciato più volte, l’obiettivo è quello di realizzare 24 km di piste ciclabili entro la consiliatura. Tutto il litorale, quindi, verrebbe unito da un lunghissimo percorso ciclabile che arriverebbe fino a San Nicola”.
“Il costo dell’opera, i cui lavori dureranno 150 giorni, è di 974mila euro – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Caroccia – La pista sarà in bitume, rivestita con resina di colore rosso mattone, tipica delle piste ciclabili, con una linea longitudinale fosforescente. Sarà illuminata con lampioni a basso consumo, proiettati verso il basso, essendo a ridosso dell’aeroporto. Le telecamere saranno collegate con la sala operativa dell’aeroporto mentre il percorso avrà il wi-fi gratuito. La pista sarà transitabile dai mezzi di soccorso e avrà due uscite all’altezza di Focene, non appena il piano urbanistico prenderà il via. Avrà un corrimano di 5 chilometri, che garantirà maggiore sicurezza, mentre nel secondo tratto del costone realizzeremo una pista per i trattori del consorzio di bonifica che potranno passare su uno spazio a loro dedicato. Voglio ringraziare Enac e Adr che hanno collaborato con noi alla stesura del progetto”.