19/12/2014 – E’ stato condannato a venti anni di reclusione, per maltrattamenti e tentato omicidio con l’aggravante della continuazione, Maurizio Falcioni, il 35enne romano che il 4 febbraio scorso, massacrò di botte la fidanzata Chiara Insidioso Monda riducendola praticamente in fin di vita. Lo ha deciso il gup Giacomo Ebner al termine del giudizio svoltosi con rito abbreviato. Accolta così la richiesta del pm Elena Neri. Il giudice ha disposto nei confronti dell’imputato anche l’interdizione legale per tutta la durata della pena e a quella in perpetuo dai pubblici uffici. Falcioni dovrà risarcire i danni, da liquidarsi in separato giudizio, alle parti civili.