18/11/2014 – Sulla vicenda del trasferimento dei minorenni dal centro di accoglienza di Tor Sapienza a quello dell’Infernetto ad intervenire è Claudia Martucci, presidente dell’Associazione Amici Alzheimer Onlus. “In molti mi chiedono in queste ultime ore, quale sia la mia posizione. Sono personalmente molto distante dalla scelta del signor Marino e della sua giunta, nella scelta di trasferire i minori del centro Tor Sapienza all’interno del centro di Via Salorno. Non si tratta di razzismo o di stupido moralismo, la questione è un’altra. Per quanto mi riguarda, credo fortemente che il problema immigrazione, minori, e relativa integrazione, abbia bisogno di spazi e tavoli di discussione molto più ampi di quelli presenti al centro dell’infernetto. E’ sconcertante e deludente constatare di come il nostro municipio, venga totalmente scavalcato da scelte politiche istituzionali provenienti da Roma.
Sò per certo perchè in queste ore la nostra associazione stà monitorando la questione, che il centro alzheimer lavora a pieno regime, e che non sono previste interruzioni di nessun tipo. Ma è comunque necessario che la situazione torni ad una normalità. Ci è stato risposto dai responsabili della cooperativa, che all’interno del centro, non c’è promiscuità tra i ragazzi e i malati; questo alla luce dei fatti, non ci rende sereni, noi vogliamo garanzie. Per i malati e per le loro famiglie. La nostra associazione continuerà a “stare sul pezzo”, ovviamente in maniera trasversale e apolitica”.