4/11/2014 – La Cristoforo Colombo si conferma come la strada più pericolosa della capitale. E’ infatti al primo posto tra le strade dove tra il 2011 e il 2012 si è registrato il maggior numero di incidenti. Ben 345 infatti sono gli scontri avvenuti secondo l’ultimo rapporto Aci-Istat presentato questa mattina. Dati che non escludono neanche la via Ostiense che si posiziona al 17 posto dopo la via Pontina e la Portuense. Fuori dalla classifica di sangue la via del Mare che a dispetto della nomina di strada pericolosa non ha registrato un numero rilevante di incidenti, confermando un trend che ormai va avanti da una decina di anni. Dati che presi nel complesso della Capitale posizionano Roma al vertice della classifica della città in cui e’ avvenuto il maggior numero di incidenti nel 2013: 12.974 su 43.536.
In particolare, a Roma nel 2013 sono state coinvolte 17.716 auto, 1.313 autocarri, 237 biciclette, 588 ciclomotori, 6.635 motocicli, 112 minicar. A pesare sulla Capitale, secondo Lucia Pennisi dell’ufficio statistico dell’Aci, “sono la carenza di trasporti pubblici e l’elevato numero di motocicli che mediamente sono coinvolti in un incidente su due”. La città eterna inoltre risulta la città che ha totalizzato il maggior numero di incidenti mortali: 101 su 309 complessivamente rilevati nei 14 comuni presi in analisi. Roma è al primo posto anche per i pedoni investiti e uccisi. Ne sono morti 39 nel 2013 (25 maschi e 14 femmine), il 33,3% del totale (117 casi su 14 comuni, di cui 39 a Roma).