“Ostia Lido di Roma”. Sarà questa la nuova denominazione del Municipio X?


17/6/2022 – Sarà “Ostia Lido di Roma”? Dalla Giunta capitolina la proposta nella quale la gestione del Litorale tornerebbe a Palazzo Senatorio “per il suo rilancio”. Stando a quanto deciso in sede di Giunta Capitolina, sembra proprio di sì.

L’Esecutivo del Campidoglio ha infatti approvato la proposta di deliberazione da sottoporre all’Assemblea di Palazzo Senatorio. Non una proposta qualsiasi ma quella che di fatto modificherebbe il regolamento amministrativo del Municipio X.

In particolare, è prevista l’abolizione dell’art. 13 relativo alla gestione del Litorale di Roma che tornerebbe in questo modo nelle competenze dell’amministrazione centrale.

E questa non è una novità. Se ne è parlato molto anche in riferimento alla gestione degli stabilimenti balneari, al bando per il rinnovo delle concessioni e a tutto il baillamme che ci gira intorno.

Come si parla molto di depotenziamento dell’amministrazione lidense alla quale verrebbe così tolto il potere decisionale su una questione da sempre spinosa.

E se fosse invece un cambio di passo? Se con questo provvedimento si desse più importanza al “Mare di Roma sotto l’egida di Roma Capitale?”

Ne è convinto il sindaco di Roma quando dichiara: “Vogliamo promuovere un forte rilancio del Mare di Roma in piena condivisione con il Municipio e la Regione – afferma il Sindaco Roberto Gualtieri – ed è un compito che spetta a tutta la città. La presenza del Campidoglio – ha proseguito – darà un’impronta più ampia e strategica al processo di valorizzazione di un patrimonio atteso da sfide e obiettivi coerenti al suo essere affaccio della Capitale sul Mar Tirreno. Ostia e il suo territorio – ha concluso – torneranno proprio in questo modo prioritarie per il Comune”.

Dello stesso avviso l’assessore al Decentramento Andrea Catarci: “L’iniziativa si inquadra in un articolato processo di riorganizzazione delle funzioni delegate dalla Regione Lazio in materia di demanio e litoraleL’obiettivo generale è fare sistema e garantire la tutela e la valorizzazione del mare di Roma in chiave strategica. Per raggiungerlo occorre sia ottimizzare i livelli di efficacia dell’azione infracomunale con una programmazione condivisa tra strutture centrali e territoriali, per esempio con riferimento al piano di utilizzo degli arenili (PUA), sia coinvolgere strutturalmente gli altri livelli istituzionali, Regione Lazio, Agenzia del Demanio e Capitaneria di Porto. Il ruolo del territorio sarà inoltre potenziato attraverso processi di relazione interistituzionale tra Campidoglio e Municipio X”.

La delibera prevede anche l’istituzione di un tavolo tecnico permanente tra Sindaco di Roma, Presidente della Regione, Presidente del Municipio e rappresentanti dell’Agenzia del Demanio e della Capitaneria di Porto.

Si tratta di una decisione concordata con il X Municipio che punta a rendere centrale il rilancio di un asset strategico per l’intero territorio romano, puntando sullo sviluppo di iniziative turistico-ricreative di rilevanza sovra municipale, in piena armonia con le strategie di ricucitura del tessuto socioeconomico cittadino e di rafforzamento della coesione territoriale.

E l’opposizione? La reazione è affidata a Paolo Ferrara, consigliere capitolino del M5s e vicepresidente dell’Assemblea capitolina: “La Giunta Gualtieri si riprende ufficialmente la gestione del Litorale e certifica i disastri dell’Amministrazione Falconi. Il Pd, di fatto, sfiducia se stesso e Falconi riesce nell’ ‘impresa’ di vanificare di colpo tutto il lavoro svolto a livello territoriale negli ultimi 20 anni”.

Emanuela Sirchia​


LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here