4/5/2016 – Una vera e propria emergenza. Assume sempre più i contorni della criticità l’ondata di furti che ormai da oltre un mese sta colpendo le scuole del X Municipio. Dalle materne, alle elementari, passando per medie e superiori sembra che nessun grado di istruzione possa passare indenne dalle attenzioni di quella che ormai è chiamata la “banda delle scuole”. E la notte scorsa sono ben 2 i colpi portati a segno. Ad essere visitate sono stati l’Istituto comprensivo Mar dei Caraibi, ad Ostia levante, e l’elementare Acqua Rossa nella zona di ponente. Appena sette giorni quelli passati indenne dalla scuola di largo delle Marianne. L’allarme è scattato quattro minuti dopo le 4,30. I ladri, dopo aver scavalcato la cancellata che circonda l’istituto e dopo aver forzato una delle porte sono entrati nella scuola rubando materiale didattico, un televisore della sala tv e un distributore. Poi prima dell’arrivo dei poliziotti del commissariato Lido la fuga. Una settimana fa i ladri avevano portato via il denaro della cassa della scuola, ripulito delle monetine i distributori e portato via qualche altro oggetto. Una notte quella tra martedì e mercoledì segnata però anche da un secondo colpo questa volta ai danni della scuola di via Mar dei Caraibi dove la banda si è introdotta nella mensa portando via i generi alimentari destinati ai bambini. Poi hanno forzato i distributori ripulendoli dal denaro al loro interno. La scoperta del colpo solo ieri mattina all’arrivo dei responsabili della mensa. Furti quasi quotidiani. Nella notte tra l’1 e il 2 maggio i ladri si erano introdotti nell’Istituto comprensivo Giuseppe Parini di via delle Azzorre, pochi giorni prima “vittima” era stato il Liceo Enriques di Ostia. Una tecnica simile a quella degli altri colpi. Una volta nella scuola il saccheggio dei distributori e poi la fuga portando via quello che in pochi minuti la banda riusciva ad arraffare di extra. Modus operandi simili sui quali adesso le forze dell’ordine hanno aperto un fascicolo d’indagine per cercare di risalire ai responsabili e capire se davvero dietro ai diversi furti ci sia la stessa mano o se si tratti di azioni isolate. Ipotesi quest’ultima che con il proseguire dei giorni e il susseguirsi delle razzie sembra essere sempre più improbabile.