09/01/2020 – “Questa mattina in consiglio municipale si è consumata la rappresentazione perfetta di cosa accade quando non si ha conoscenza minima della amministrazione e della sua organizzazione. La maggioranza ha presentato il testo di una proposta di risoluzione che in maniera confusionaria e caotica ha preso atto, in maniera assai tardiva, di quanto come Lega denunciamo da tempo; la carenza di organico che affligge il gruppo X Mare della Polizia Locale e il fatto che la nuova competenza assegnata della Via Cristoforo Colombo ha peggiorato significativamente la situazione”. Lo dicono in una nota Monica Picca capogruppo della Lega nel X Municipio e Luca Mantuano consigliere municipale.
“Ben venga nuovo personale, come richiesto nel testo della risoluzione e come da noi richiesto ormai da anni: ancora ricordiamo però quando chiedevamo sin dalle prime assegnazioni nel biennio 2018/2019 che il numero dei vigili inviati ad Ostia fosse congruo rispetto alla complessità di questo territorio, nel silenzio o nello scherno della attuale maggioranza e in un poco edificante balletto dei numeri definitivi.
Il documento di maggioranza però invece di focalizzarsi su questa richiesta più che legittima si perde in altre sotto-richieste alcune delle quali palesemente irrazionali e contrastanti con il dato normativo. L’idea di costituire frazioni di gruppi speciali ad Ostia non ha alcun senso oltre ad urtare frontalmente con i principi di organizzazione amministrativa dell’ente: per questo abbiamo proposto un emendamento che in conformità alla normativa prevede un maggior coordinamento tra azione dei gruppi speciali e il gruppo di Ostia, con i primi chiamati ad offrire maggior supporto al secondo. Nell’emendamento abbiamo inoltre chiesto di agevolare i flussi di mobilità interna in entrata verso il X Mare. Il gruppo deve essere potenziato, invero lo si doveva potenziare già da tempo, ma il potenziamento passa attraverso una gestione razionale e attraverso la conoscenza degli strumenti amministrativi non con la improvvisazione destinata a lasciare il tempo che trova. Ci preme inoltre, sul versante Colombo, – concludono Picca e Mantuano – chiedere a questa amministrazione conto del perché la competenza viabilistica sia stata passata dal GPIT al gruppo Mare, una domanda che ormai da troppo tempo rimane inevasa”.