29/10/2020 – Come presidente dell’associazione Lungomare della Salute di Fiumicino, che coinvolge molte delle più importanti attività nel campo della ristorazione e della balneazione del comune tirrenico, ho partecipato, portando la nostra testimonianza, alla conferenza indetta oggi a Roma da Confesercenti e Assoturismo. La situazione è gravissima. Fiumicino, inutile nasconderci, vive di turismo. Se Roma e il suo aeroporto sono fermi noi rischiamo di fare la stessa fine. Abbiamo stimato che potrebbero esserci 3mila disoccupati tra diretto e indotto. Come ho potuto ribadire anche oggi è necessario che gli interventi annunciati dal Governo siano immediatamente attivati e non rimangano lettera morta. Servono sgravi per gli affitti, un piano per bloccare gli sfratti, lo stop di tutte le tasse. Aiuti concreti per salvare un settore che, andando a gambe all’aria, rischia di creare migliaia di disoccupati e una voragine economica nelle casse dello Stato. Le aziende chiuse non versano contributi. È un vantaggio per tutti aiutare questi settori a superare il momento e tornare, speriamo il prima possibile, alla normalità. Un ringraziamento a tutti coloro che oggi hanno organizzato questa conferenza e a far sentire la nostra voce in un momento storico drammatico per l’Italia.
Massimiliano Mazzuca, presidente associazione Lungomare della Salute di Fiumicino