31/10/2017 – “Nel 1987 il consiglio comunale di Roma ha autorizzato la presa in consegna di 22 strade di Casalpalocco con le relative pertinenze e nel 1993 sono stati acquisiti anche gli impianti d’illuminazione pubblica. Mentre il nuovo Contratto di Servizio tra Roma Capitale ed AMA, siglato nel 2016, prevede che la municipalizzata si faccia carico della pulizia di tutte le vie del quartiere”. Lo dichiarano in una nota Athos De Luca (candidato alla presidenza del X Municipio) e Leonardo Di Matteo (candidato al consiglio del X Municipio). “Nonostante ciò, l’Amministrazione sembra non considerare Casalpalocco e i suoi residenti come facenti parte del territorio comunale: oltre al mancato funzionamento della raccolta differenziata porta a porta, la manutenzione delle strade pubbliche non viene effettuata, così come la pulizia e lo spazzamento di tutte le vie del comprensorio. Nel frattempo, anche a causa dell’acquisizione solo parziale della rete stradale, gli abitanti sono sottoposti a una doppia tassazione: pagano sia le tasse locali che quelle consortili. Questa situazione determina anche dei costi per la comunità, come accade per la scuola materna comunale di via Eupoli, immobile condotto in fitto passivo (ammontare annuo di €. 119.806,90) in quanto sito in un terreno di proprietà privata. Con la precedente amministrazione si era intrapreso un percorso per definire la situazione giuridico-patrimoniale del quartiere, percorso che deve essere ripreso e portato avanti. Nel frattempo, dovrà però esserci l’impegno del Municipio affinché vengano rispettate le competenze comunali per quanto concerne manutenzione e pulizia delle strade.”