4/6/2025 – Dal 28 luglio al 3 agosto la parrocchia Santa Maria REGINA PACIS accoglierà i pellegrini che verranno per il Giubileo dei Giovani.
“La sicurezza di tutti, anzitutto, é importante”, ci tiene a indicare la pastorale guidata dal Parroco Prefetto di Ostia don Giovanni Patané.
Grazie alla Pastorale Giovanile Roma e ai confratelli della Misericordia di Roma – S. Romano la struttura ecclesiasle cattolica ha offerta ai volontari l’acquisizione delle tecniche BLS.“Se anche tu vuoi diventare volontario parrocchiale – invita Don Patané – per il Giubileo dei Giovarieni hai tempo fino al 13 giugno chiedi alla segreteria di Regina Pacis”
segreteriaparrocchiale@reginapacisostia.it – 06.56.23.244]
L’esperienza di incontro, di ascolto, di accoglienza del Giubileo è estremamente formativa, non solo per i fedeli ma anche – forse soprattutto – per i laici o anche per chi ancora non conosce l’amore di Dio in Cristo Gesù. Può metterti a contatto con la ‘speranza’; nella luce di quella ‘stella’ che guida un pellegrino alla ricerca dell’Amore celeste spesso siamo infatti trasportati.
Regina Pacis, che in questo tempo raccoglie anche la responsabilità di guidare le altre chiese di Ostia, in qualità di sede della Prefettura XXVI Ostia – Diocesi di Roma, ha da qualche anno orientato il suo Servizio maggiormente verso l’esterno, aldilà della canonica o dei muretti parrocchiali, diremo ‘chiesa in uscita’ e in quest’ottica può essere maggiormente compresa questa ulteriore opera verso le persone e non solo della città ma del mondo.
Come non citare le ultime attività che hanno messo in piedi un Centro Caritas per l’accoglienza la cura e la mensa per i bisognosi, o come i Giovedì della Mensa dove, al pane materiale si è affiancato quello della ‘cultura’ con incontri tematici in collaborazione con il Municipio e sotto la guida di Emma Ciccarelli.
E ancora la rete con il servizio sanitario locale per fare punto di riferimento ASL o l’impegno – del resto decennale – dell’attività oratoriale (“Daniele Dottor”) con la sua attenzione strutturata, salesiana, verso i più piccoli, fino all’adolescenza per poi proseguire nell’organizzazione come animatori.
Insomma, un luogo di vissuto cristiano in linea con i carismi ‘pallottini’, secondo lo spirito di San Vincenzo Pallotti che sa avvicinare pastori e laici in un’opera comune.
Sdt
