15/12/2024 – Si sta tenendo oggi domenica 15 Dicembre presso la parrocchia san Nicola di Bari, via Passeroni Ostia Lido, ore 16,30 l’ultima replica dell’esperienza teatrale del gruppo ecclesiale “Ridendo e Scherzando” che accoglie parrocchiani, cristiani e laici, fin dalla fine degli anni ’70 fondato dall’indimenticabile e indimenticato Pasquale Avvisato, artista e soprattutto importante operatore salesiano.
Domandarsi non tanto cosa una chiesa può fare per te, ma cosa te puoi fare per una chiesa, una comunità composta da vari percorsi, gruppi e movimenti, uniti dai valori cristiani di semplicità, fraternità, condivisione: una semplice risposta può essere il ‘gioco del teatro’ quando esso serve per riunire le famiglie e le persone nel clima di gioia e spensieratezza che mette tutti sullo stesso piano e fa incontrare superando pregiudizi e differenze, creando ponti oltrepassando i muri.
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Con la regia di Massimo Caratelli il gruppo raccoglie donazioni per la beneficenza a favore dei più bisognosi, in accordo con il Parroco don Salvatore Tanzillo, e fa parte della rete della commissione cultura della prefettura di Ostia-diocesi di Roma, nella quale stanno via via affiancandosi sempre più gruppi artistici ecclesiali delle chiese di Ostia per edificare un circuito condiviso nei valori cristiani in un ambiente cittadino in cui l’esperienza artistica sia strumento di Bellezza evangelica.
“Ridendo e Scherzando” mette in scena UN’AGENZIA DA INCUBO: saranno sul palco MARIA TERESA MARTELLA, STEFANO COLLETTI, PAOLA VICINI, MIMMA DE BIASE, CLAUDIA COSTANTINI, KATIA BOTTINI, CARMELA FUSCO, ELISA CARUSO.
Ai costumi e alla tecnica luci/audio CARMINE DI MARCO, alla sartoria FIORELLA RICCI, con la collaborazione per la produzione di DOMENICO MARCHESANI.
Per il primo anno questa esperienza artistica è stata arricchita, nello spirito di inter parrocchialità e di chiesa in uscita che si diffonde sempre di più, c’è da menzionare la partecipazione della corale della chiesa Nostra Signora di Bonaria guidata dal maestro ANDREA COLLACCIANI, presenti nello spettacolo di Sabato.
Il circuito artistico cristiano, anche grazie allo sforzo della commissione inter parrocchiale di ‘cultura’ (referente consigliere per i teatri DOMENICO VAGNATI), sta infatti valorizzando nell’incontro e nello scambio anche diversi altri gruppi teatrali come già in Regina Pacis, Santa Monica, Nostra Signora di Bonaria con la speranza che anche altre parrocchie costituiscano questi strumenti semplici di gioia e condivisione, oltre che cultura, utili alle comunità stesse e alla rete territoriale.
Infine c’è da considerare anche l’esperienza totalmente libera del teatro nelle parrocchie e veramente bella nella sostanza perché è pressocché gratuita per chi viene a godere di questo spettacolo preoccupandosi esclusivamente di una semplice libera donazione che va ai bisognosi. In effetti i gruppi cristiani sono fuori dai contesti di ‘mercato’ o ai circuiti dei main stream o del mondo occupazionale professionale anche in modo da preservare chi vuole semplicemente e liberamente vivere il gioco della recitazione come servizio al prossimo senza dover scendere nei territori ‘difficili’ delle organizzazioni, strutture e sovra strutture che rischiano di compromettere la libertà dello Spirito.
Sdt