Incendio di via Ostiense: indagini a tutto campo


20/3/2023 – Proseguono le indagini per accertare le cause dell’incendio divampato due notti fa all’interno dell’autoparco di via Ostiense al civico 2355 tra Ostia Antica e Dragona. La pista, come anticipato dal Campidoglio, è quella dolosa. Sono 22 i pulmini della ditta Tundo distrutti dal rogo e adibiti al trasporto di studenti disabili. Sul posto sono intervenute sei squadre dei vigili del fuoco e un funzionario con l’incarico di coordinare le operazioni di spegnimento. Proprio l’intervento dei vigili del fuoco, durato qualche ora, ha evitato che le fiamme si spargessero in un più ampio raggio. Nonostante questo la colonna di fumo e i bagliori sono stati visibili anche da altri quartieri limitrofi della Capitale.

Per tornare alle indagini, gli inquirenti non escludono alcuna pista compresa quella di un’azione messa a segno da un gruppo anarchico. Si cercano inoltre legami con l’altro incendio quello avvenuto in via Palmiro Togliatti e che ha provocato la distruzione di 16 mezzi delle Poste. Episodio peraltro avvenuto quasi in contemporanea. Con una nota stampa il Campidoglio conferma gli accertamenti da parte della Magistratura e la “possibile natura dolosa delle fiamme, innescate in diversi punti, ma è necessario attendere la fine delle indagini. Il sindaco Gualtieri è in contatto con il Questore di Roma e il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco per conoscere l’esito degli accertamenti. I mezzi presenti all’interno del deposito privato non erano da tempo più utilizzati da Roma Capitale e la maggior parte di quelli andati distrutti era stata dismessa


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