Diminuire le vittime di incidenti stradali: riparte “Adotta una strada”


Giunta ormai alla sua terza edizione, riparte l’iniziativa “Adotta una strada” promossa dalla  Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale e l’Arma dei Carabinieri. “Lo scopo principale di “Adotta una strada” – spiega Umberto Guidoni, Segretario Generale della Fondazione ANIA – è quello di sensibilizzare i cittadini ai corretti comportamenti alla guida, visto che oltre l’80% degli incidenti stradali è causato da errori umani”.

Per due mesi i Carabinieri pattuglieranno dunque con maggiore intensità alcune delle principali – e più pericolose – arterie italiane al fine di prevenire i troppi incidenti che ogni giorno mietono vittime sulle nostre strade. Basti pensare alla stringente necessità di introdurre il reato di “omicidio stradale” oggetto di una delle ultime proposte di legge presentate in sede di governo centrale e ai numeri impressionanti di vittime registrate in un anno, circa 1700 solo nel 2012. Ridurre il numero di incidenti passa, però, non solo dalla repressione dei comportamenti illegali, ma soprattutto dalla prevenzione: per questo motivo il progetto sarà soprattutto incentrato sull’educare gli automobilisti a un maggior rispetto delle regole della strada. Oltre al classico controllo per il tasso alcolemico nel sangue, infatti, i militari dell’Arma regaleranno agli automobilisti virtuosi un etilometro che permette l’automisurazione dei livelli di alcol nel sangue e distribuiranno una brochure riguardante il tema del trasporto minori in auto.

“Abbiamo ottenuto un grande consenso da parte degli automobilisti – dice il Prof. Guidoni- con risultati confortanti in termini di riduzione degli incidenti, morti e feriti… e abbiamo deciso di dedicare grande attenzione al trasporto dei bambini in automobile. Gli incidenti stradali rappresentano la prima causa di morte per i bambini tra 0 e 13 anni. ” Proprio sulla base di questa constatazione ANIA ha deciso di inserire nel volantino non solo gli articoli del codice della strada che trattano questo argomento, ma anche le sanzioni e i rischi che si corrono in caso di trasgressione.


LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here