DIARIO DI BORDO – Sala Riario, ‘Aquile Randagie’: il film sugli “eroi scout” che si ribellarono al totalitarismo


16/10/2024 – Scrissero la pagina più alta e più bella dello scoutismo italiano: il loro nome ‘Aquile Randagie’. La storia vera di un gruppo di giovanissimi che per rimanere fedeli all’impegno dello scoutismo, movimento educativo mondiale che da sempre sogna la fratellanza tra tutti i popoli e ideato da Lord Baden Powell.

SALA RIARIO – LA SEDE DELLA COMMISSIONE CULTURA DELLE CHIESE DI OSTIA (Prefettura di Ostia/Diocesi di Roma)

Appuntamento SABATO 19 OTTOBRE presso la sede della commissione cultura delle chiese di Ostia (diocesi di Roma) la Sala Riario presso l’Episcopio Ostiense, Piazza della Rocca Ostia Antica: la proiezione del film inizierà alle 17.30 .

Fondamentale una comunicazione: 335.1828332 (mattina)- 338.8502231 (nel pomeriggio)

CONSEGNA DEL FAZZOLETTO INTER GRUPPI SCOUT DI OSTIA

Il Clan Corallo (i ragazzi scout che si preparano ad essere ‘capi scout’ del gruppo Agesci OSTIA ANTICA 1 (presso la Basilica Cattedrale di Sant’Aurea – Ostia Antica, dove ha la base) presenteranno questo straordinario documento che è il cuore dello spirito scout italiano e che descrive l’anima del metodo pedagogico dell’attivismo del Lord e che ebbe una relazione speciale e particolare, in itinere, intellettuale e scientifica con Maria Montessori.  

In passato già altri gruppi scout di Ostia hanno rimembrato e ripercorso questa magnifica esperienza delle Aquile Randagie; in particolare c’è da menzionare l’attività speciale del Gruppo Scout Roma 12 FSE, sia per la routé che hanno compiuto le ragazze presso le montagne delle Aquile Randagie a Colico con Laura Galimberti, [vedi qui: https://www.youtube.com/watch?v=8fjGhCATV5I&ab_channel=GruppoScoutFSERoma12  sia la presentazione delle tesine in sede di esame di alcuni di loro per la maturità nonché la loro presentazione in uniforme scout: vedi qui [https://www.facebook.com/share/Cue1nBNTU9a5TRLV/]

SEDE GRUPPO SCOUT AGESCI OSTIA ANTICA !

“Ciao, boys scouts d’Italia, mentre ci avviciniamo a una guerra, il problema dello scoutismo italiano mi pare evidente. So molto bene che nonostante i politici fascisti voi ragazzi avete mantenuto viva la fiamma dello scoutismo, e per questo io vi dico: BRAVO!”
Queste sono state le parole di Baden Powell rivolte a Kelly, Giulio Uccellini, nonché uno dei capi di Milano che rifiutarono di cessare le attività dopo la deposizione forzata delle fiamme.
La storia delle Aquile Randagie, ragazzi scout di Milano, Monza e Parma svolgenti attività clandestine durante il periodo del fascismo, è nota a tutti i gruppi scout odierni.

Il Clan dei Coralli dell’Ostia Antica 1 crede fermamente all’ideale delle Aquile Randagie di tramandare quella scintilla che è lo scoutismo; nonostante le difficoltà del mondo attuale e gli innumerevoli ostacoli. Per questo motivo ci farebbe piacere ricordare la storia delle Aquile Randagie tutti insieme, invitandovi a prendere parte alla proiezione del film a loro dedicato. Abbiamo organizzato due pomeriggi (Sabato 19 e Domenica 20 Ottobre) in cui vedremo il film nel suggestivo contesto del salone Riario con i suoi affreschi, all’interno della parrocchia di Sant’Aurea ad Ostia Antica.

La proiezione del film inizierà alle 17.30 il sabato 19 Ottobre. Nella giornata sarà sarà possibile prendere parte ad un percorso guidato con alcune testimonianze e documenti inerenti a questo grande pezzo di storia dello scoutismo italiano 30 minuti prima della proiezione.

CAPPELLA SANT’ERCOLANO, fronte cimitero Ostia Antica (è stata “adottata” dai capi dei gruppi scout di Ostia)

Inoltre la proiezione del film vedrà la presenza di alcuni di coloro che hanno partecipato alla regia del docufilm, ai quali sarà possibile porre delle domande.

Come scritto nella locandina saranno presenti bibite e pop corn (offerta libera). Attenzione: per coloro che parteciperanno in uniforme il primo ‘refill’ sarà gratuito!
Per info e prenotazioni numeri sulla locandina. (nell’articolo in alto, ndr)

“Ciò che noi fummo un di voi siete adesso, chi si scorda di noi scorda se stesso”. Chiunque volesse partecipare può prenotare (è gratuito ma i posti sono limitati) telefonando ai numeri indicati. grazie e buona serata a tutti”—

Baden Powell, un generale dell’impero britannico conquistato dalla bellezza dell’umanità, dalle società tribali fino a quelle più organizzate nel segno di quel filo conduttore che lega tutti quanti: il desiderio della convivenza, della pace, di una comune avventura che si può vivere insieme nella spontaneità del gioco che prepara alla vita intesa come servizio reciproco e non con rapporti di forza, di sudditanza, di prevaricazione, di esportazione imperiale di sistemi politici.

Forse proprio per questo, alla vigilia dello scoppio della seconda guerra mondiale, il Lord lascia questa terra, sopraffatto dalla sofferenza di vedere, anche i suoi scout, obbligati a combattersi sui campi di battaglia in nome di un’assurda ideologia e volontà di potenza.

statuina del patrono degli scout SAN GIORGIO benedetta dal Vescovo Dario Gervasi e che verrà collocata sulla colonna nel giardino di San Nicola alla chiesa del Borghetto dei Pescatori

Ma non tutto andò così, almeno non in Italia, grazie a questi ragazzini che non vollero svestire l’uniforme durante il totalitarismo; si diedero alla macchia tra la natura, nei boschi, tra le loro montagne e rindossarono l’uniforme coinvolgendo la popolazione delle valli, dei paesini, uscendo dalla metodologia strutturata e abbracciando l’essenza della vita scout, gioco, avventura, servizio per i cittadini. Infine aiutarono gli ebrei nella loro fuga per poi aiutare i nazifascisti ‘pentiti’ a fine conflitto, braccati dai partigiani, a scappare al nuovo orrore di una vendetta violenta.

Ecco perché cristianamente soprattutto il valore dell’esperienza delle aquile randagie è un caposaldo dello scoutismo e del servizio cristiano: mostra un Bene superiore, che non parteggia se non per l’Amore, che non ha un nemico polarizzato.

C’è infatti una frase chiave nella storia e nel film che sarebbe da incorniciare per comprendere lo scoutismo e l’Amore cristiano e che è espressa quando, successivamente all’aiuto dato agli ebrei, i capi scout ‘aquile randagie’ si rivolgono a un nazista che gli chiede il motivo per il quale ora loro stiano aiutando proprio lui:

“Ora la Carità (l’Amore cristiano) ha cambiato segno”.

Ciò a indicare quale sia quell’amore di Gesù e il servizio degli Scout in genere, veramente appartenenti a quella ‘Cavalleria di San Giorgio’ cara a Lord Baden Powell.

Per questo Ostia, già da un anno, ha lanciato un messaggio molto forte, grazie al Vescovo Dario Gervasi anche Capo Scout (Campanile Alto rYs); infatti per il primo anno i capi scout dei gruppi di Ostia appartenenti alle varie declinazioni associative (Agesci, FSE, capi scout della Partenza /unità di Strada etc.) hanno iniziato a vedersi “insieme” per celebrare il santo Patrono San Giorgio presso la chiesetta sant’Ercolano proprio come, dai tempi delle ‘aquile randagie storiche’ i capi scout si riuniscono a Roma. IL VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=b6jle3nUAY0&ab_channel=MessaggioNellaBottiglia

Per l’occasione del primo anno appunto è stato ‘coniato’ un fazzoletto scout, per i capi dei gruppi di Ostia, con i colori di tutti i gruppi scout lidensi e preparato uno scudo cavalleresco ligneo con incise le parole del Vescovo Gervasi e che rimarrà presso la chiesetta Sant’Ercolano.

Sdt

 

PS: il link al video / articolo della prima celebrazione dei capi scout di tutti i gruppi di Ostia alla cappella di sant’Ercolano. https://ostia.newsgo.it/2024/05/messaggio-nella-bottiglia-insieme-da-questanno-i-capi-dei-gruppi-scout-di-ostia-con-il-vescovo-a-santercolano-per-san-giorgio-patrono-il-video-integrale/

 

 

 


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