7/9/2020 – Chiude il sipario (almeno per quest’anno) su “Tratti femminili”, la rassegna inserita nell’ambito dell’iniziativa “Ostiadamare”, promossa dal Municipio X.
E chiude in bellezza con il teatro e con “Se io fossi in me”, commedia scritta a quattro mani da Alessandro Moser e Davide Nebbia protagonisti con Antonia Di Francesco che ne ha curato anche la regia.
Spettacolo a tinte forti che racconta la solitudine di una donna (Orietta) costretta a convivere con i fantasmi del passato e con un presente da illusa e sconfitta. Uno psico dramma di grande rilievo per scrittura, messa in scena, interpretazione e regia.
Tratti femminili ha raccontato tante donne, da quelle care ad Alberto Sordi a quelle che si stanno affermando nel campo dell’imprenditoria. Da chi, come Anna Bello, Stefy Gamboni e Roberta Tomassini si dedicano e con talento, alla musica. Una serie di eventi quest’anno particolarmente poliedrici; un cocktail di emozioni che si deve alla scelta effettuata da chi ha proposto il progetto: Elisa Palchetti.
Artefice per quanto riguarda la scelta di musica e teatro, un ritorno di spettacoli dal vivo che a causa della pandemia in questi lunghi mesi non hanno avuto luogo.
“Una rassegna – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Silvana Denicolò – dagli alti contenuti che hanno portato lustro al Chiostro. Eventi-sfide che hanno fatto centro considerata l’assidua presenza del pubblico che ha assistito a più rappresentazioni”.
Nell’occasione l’Assessore Denicolò ha annunciato per il mese di ottobre lo svolgimento degli eventi del terzo lotto di Ostiadamare. Quattro serate che avranno luogo al Borgo di Ostia Antica.