19/12/2017 – Il Partito Democratico e ‘Liberi e Uguali’ del X Municipio si sono ritrovati in via dell’Idroscalo per chiedere l’immediata rimozione dei cavilli burocratici che impediscono l’apertura della palestra “Talento e Tenacia”, polo in cui si svolgerà il progetto di inclusione sociale per Ostia voluto dalla Regione Lazio e dall’IPAB Asilo Savoia.
“Il progetto prevede la partecipazione gratuita alle attività sportive per 150 minori in difficoltà, il doposcuola, iniziative sportive e culturali gratuite o a tariffe agevolate. – dicono in una nota il PD e Liberi e Uguali del X Municipio – Facciamo un appello alla Sindaca Raggi e alla Presidente di Pillo affinché si apra immediatamente un tavolo di confronto tra il Dipartimento PAU di Roma Capitale, l’Ufficio Tecnico del X Municipio e gli incaricati dell’Opera Pia Asilo Savoia per trovare una soluzione in tempi brevi. Un territorio ferito e abbandonato come quello di Ostia non può vedersi negato un progetto sociale di tale importanza, perché vorrebbe dire arrendersi al fatto che nella nostra città le cose belle non si possono e non si vogliono fare”.
“Cavilli burocratici come muri insormontabili che impediscono da quasi un anno la conclusione del passaggio alla cooperativa Ipab Savoia di uno dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Questi ufficialmente sarebbero i motivi per cui il Dipartimento Programmazione Attuazione Urbanistica ha rinviato gli incontri con i sottoscrittori del protocollo siglato tra Regione Lazio e terza sezione del Tribunale che gestisce i beni sequestrati e confiscati. E’ un falso quanto assurdo problema”. Così, in una nota, il consigliere del PD capitolino Marco Palumbo.
“L’irritante rimpallo burocratico-amministrativo che è all’origine della mancata assegnazione della palestra multipiano sequestrata dalla Guardia di Finanza, insieme ad altri beni, nell’ambito delle indagini sul porto di Ostia non può impedire il passaggio e la rinascita di una struttura improntata alla legalità. Un passaggio che potrebbe avvenire da subito è bloccato e la criminalità gongola per l’inettitudine di chi dovrebbe agire ma non lo fa. Ora la sindaca Raggi e la neo presidente Di Pillo non hanno più alibi, intervengano e mettano la parola fine a questa vergognosa pantomima.