17/12/2025 – Solidarietà, pace, speranza, famiglia, rinascita… le parole più usate in questo periodo dell’anno. Termini che molto spesso cadono nel vuoto e si perdono tra le strade affollate dello shopping o sulle tavole imbandite stracolme di cibo. C’è chi però le coltiva e le mette in pratica come nel caso delle ospiti della “Casa di Pina” ad Ostia, la casa famiglia per anziane, un progetto in cohousing gestito dalla Comunità di Sant’Egidio. Il loro pensiero, quest’anno, va alle detenute del carcere di Rebibbia e in questi giorni invernali quale migliore regalo di un oggetto caldo, preparato con le proprie mani, da donare per il Natale? 
Detto fatto Marcella, Angela, Liliana, Cettina, Ornella, Manuela, Anna e Maria Pia, si sono messe al lavoro ed hanno operato a maglia 32 coloratissimi cappelli che in questi giorni saranno portati ad un reparto del carcere romano. E la soddisfazione si leggeva nei loro occhi quando hanno iniziato a preparare i pacchetti dono grazie anche al supporto delle volontarie della Comunità e delle badanti che ogni giorno ed ogni notte si prendono cura di loro. Un gesto semplice ma prezioso che porterà un po’ di calore e di affetto. Vicinanza per chi ha sbagliato ma è in fase di recupero.
