Metromare, apre la stazione di Acilia Sud-Dragona ma mancano il parcheggio e il ponte ciclopedonale

stazione di acilia sud - dragona

11/8/2025 – Taglio del nastro questa mattina per la nuova stazione di Acilia Sud-Dragona. Un’attesa lunga ben 33 anni, se si considera che il progetto risale al 1992!

A sbloccare la situazione ci ha pensato un Dpcm (decreto della presidenza del Consiglio dei ministri) grazie al quale sono stati stanziati anche 12 milioni per la costruzione delle due nuove stazioni ferroviarie: Giardino di Roma e Torrino Mezzocammino. In proposito, a breve dovrebbero partire i lavori per lo scalo Giardino di Roma (con collaudo entro il 2026) grazie anche ai fondi del Giubileo 2025. È stata anche assegnata la costruzione della stazione di Torrino; sorgerà tra via Trafusa a ridosso del GRA e sarà realizzata dalla cooperativa CAMAR con un investimento di 3,4 milioni.

Per tornare a questa mattina, inaugurazione con contestazione con tanto di cartelli da parte dei residenti del quartiere di Dragona che stigmatizzano la mancata costruzione del ponte ciclopedonale, unica soluzione per raggiungere la stazione.

Su questo punto Astral garantisce i tempi previsti in quanto è partita la gara di assegnazione ed i fondi sono stati aggiudicati.

All’inaugurazione erano presenti, in rappresentanza della Regione Lazio, l’assessore ai Lavori Pubblici, Fabrizio Ghera molto soddisfatto di quella che ha definito giornata storica per “Un’opera attesa da anni che conferma l’impegno della Regione Lazio per questa Ferrovia. Con la stazione di Acilia Sud-Dragona – ha dichiarato Ghera – ampliamo il servizio della Roma-Lido coprendo un quadrante del X Municipio densamente abitato. In autunno partiranno i cantieri per altre due nuove stazioni, Torrino-Mezzocammino e Giardino di Roma a testimoniare la volontà della Regione Lazio di continuare a dare impulso all’opera di ammodernamento della Roma-Lido per garantire il diritto alla mobilità ai tanti cittadini che fruiscono di questa linea”.

stazione di acilia sud - dragonaGhera, da noi interpellato in merito agli orari ha confermato che non sono previsti cambiamenti in quanto “attualmente ci sono rallentamenti dovuti agli interventi in corso sulla linea e che quindi i pochi minuti saranno recuperati al termine degli lavori”.

A rappresentare il Sindaco Gualtieri, l’assessore al Patrimonio, Tobia Zevi. “È una giornata di festa per questo territorio legato al mare e alla città – ha affermato l’assessore capitolino – e oggi possiamo annunciare che continuiamo a mantenere gli impegni presi per dotare lo scalo delle necessarie infrastrutture e quindi per il ponte ciclopedonale e per il sottopassaggio”.

Una inaugurazione a metà dunque, seppure indispensabile nonostante manchino le infrastrutture. Nodo cruciale per i fruitori della Roma Lido, il parcheggio che ancora non c’è e che dovrebbe sorgere a ridosso dell’ingresso lato Acilia. Il nodo da sciogliere è… la presenza degli alberi. Su questo è intervenuto l’assessore Tobia: “Abbiamo aperto un dialogo con i cittadini. nel caso dovessero essere abbattuti li pianteremo in un altro luogo”.

Tra i presenti, il Presidente del Municipio X, Mario Falconi che si è soffermato sulle contestazioni ribadendo il concetto di collaborazione tra istituzioni per migliorare il Paese e non solo Roma.

Tra i presenti anche la consigliera capitolina di Fratelli d’Italia Maria Cristina Masi esponente di rilievo del territorio: “Dopo anni di rinvii e promesse, da oggi la nuova stazione Acilia Sud della linea Metromare è finalmente operativa e a disposizione dei cittadini. Per chi ha seguito passo dopo passo questa vicenda, essere qui oggi sembra quasi incredibile – afferma Masi –. È la fine di un cantiere infinito, ma anche l’inizio di una nuova fase per il trasporto pubblico del nostro litorale. Continueremo a far sentire la nostra voce per trovare soluzioni rapide ed efficaci”.

A margine dell’inaugurazione dunque manca il ponte ciclopedonale, il parcheggio, abbiamo notato che le scale mobili sono solo a salire ma l’ascensore è attivo.

Nota positiva, oltre all’avvio dello scalo, il mosaico posto all’ingresso della stazione. È rappresentato un veliero a remi che ricorda i mosaici di Ostia Antica. Si fa largo tra serpenti di mare, che rappresentano forse gli ostacoli della burocrazia?

LA STORIA

“Progetti e caratteristiche tecniche del riammodernamento della ferrovia”. Questo il titolo del progetto con il quale nel 1992, sì, proprio nel 1992, veniva annunciata la ristrutturazione della linea Roma-Lido, oggi Metromare.

Un riammodernamento che prevedeva anche la costruzione di tre nuove stazioni: Lido Nord, Acilia sud e Torrino.

La Lido Nord è ormai realtà da molti anni mentre Acilia Sud/Dragona è attiva da oggi, 11 agosto del 2025.

Ben 33 anni per vedere il taglio del nastro!

E lo scalo di Torrino/Mezzocammino? Pochi giorni fa è stato annunciato l’avvio dei lavori per il mese di settembre con inaugurazione nel 2026.

Per tornare alla Roma-Lido/Metromare il progetto relativo alla tre nuove stazioni prevedeva l’ultimazione dei lavori in tre anni.

L’impulso che ha portato all’inaugurazione di Acilia Sud/Dragona è arrivato nel 2007 con lo stanziamento da parte della Regione Lazio di 7,2 milioni di euro di cui 5 milioni per la realizzazione della nuova stazione e i rimanenti 2,2 milioni per lavori di ristrutturazione nella stazione di Tor di Valle) ormai a buon fine.

Tanto ritardo si deve sicuramente alla sequela di passaggi di gestione con Atac subentrata a Met.Ro. in qualità di gestore dell’infrastruttura della ferrovia, che ha pubblicato il 7 ottobre 2011 un bando, con scadenza fissata a gennaio 2012 per assegnare i lavori, aggiudicati il 12 aprile 2013 alla società Italiana Costruzioni SPA. I lavori sono iniziati nel corso dell’anno successivo per poi essere interrotti nel 2017 a causa della mancata erogazione dei pagamenti da parte di ATAC all’impresa appaltatrice.

È storia recente quella che riguarda l’ennesimo passaggio di consegne con l’avvento di Astral (gestore delle infrastrutture) e Cotral (gestore dei treni).


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