29/12/2024 – “Grazie a tutti voi. È stata una bellissima bella esperienza di vicinanza ai più deboli. Il servizio impeccabile e i volontari uniti ed efficienti.” Con queste parole il pastore parroco della comunità cristiana cattolica don Salvatore Tanzillo, che si riunisce nella chiesa nella memoria di san Nicola di Bari, ha ringraziato gli ospiti della ‘festa’ organizzata presso i locali della parrocchia che ha visto come protagonisti i più semplici e solitari appartenenti al territorio ecclesiale.
Nello spirito di Servizio, di carità cristiana, di volontariato evangelico, tanti ‘sorelle e fratelli’ di diversi gruppi ecclesiali e movimenti, hanno unito e riunito le forze, le vettovaglie, e il loro ‘calore umano’, per essere insieme a chi altrimenti sarebbe rimasto in disparte.
E’ del resto la più cristiana e verace “Via nicolaiana” è Gesù, anche in quella tradizione secolare che ci tramanda il patrono della comunità, seguace in Cristo Gesù, di quei valori che fanno unica la religione dei cristiani e ne rappresentano la più grande ricchezza della chiesa romana e universale: i più poveri.
Si, perché l’atteggiamento, il comportamento, la relazione con chi è nella situazione di bisogno riconosce il cristiano credente e coerente. Tutto il resto è un surplus, a volte anche poco utile, in alcuni casi vanità e vana gloria.
Sacerdoti, laici, anche non credenti seduti alla stessa tavola, nello spezzare il pane con i fratelli e le sorelle, riconoscono nel gesto un segno profondo, fondamento dei seguaci di Cristo Gesù.
In questi ultimi decenni la chiesa san Nicola ha valorizzato moltissimo il suo spirito cristiano e ‘nicolaiano’; il bellissimo servizio dei locali per l’igiene personale verso i poveri, i senza tetto, il servizio per il vestiario, anche con la donazione, come fu, di una lavatrice da parte direttamente del vaticano del vescovo di Roma Papa Francesco, sono stati capisaldi di una comunità che è cresciuta tantissimo nello Spirito prima sotto l’esempio di don Roberto Visier e in continuità anche con l’attuale parroco.
Importante è stato anche l’aiuto della comunità di sant’Egidio locale che ha dato il buon esempio; oggi anche a loro, e alle dame Unitalsi e Arvas, dame di san Vincenzo, qualche parrocchianio si è avvicinato e imparato. Si perché, oltre alla rete territoriale, è anche importante la realtà comunitaria parrocchiale di chi vive e vuole vivere l’esperienza cristiana in maniera più raccolta e riservata.
E così si forma un gruppo di ‘nicolaiani’, cristiani della stessa chiesa locale che si incontrano in nome di Gesù per l’intera comunità territoriale di prossimità; la Caritas locale è poi nella rete più ampia della Commissione Volontariato e Carità della prefettura di Ostia-diocesi di Roma che ben conosce le realtà singole presenti su tutto un territorio cittadino.
In base a questa maggiore attenzione, i volontari ricevono anche una migliore formazione in merito alle relazioni di aiuto.
Anche su questa linea ‘logistica‘ l’attuale parroco Quest’ultimo, rev.do Tanzillo, attraverso i suoi talento organizzativi, sta sistematizzando e razionalizzando la ‘messe’ che qui, nel corso del decennio, è giunta.
Ancora poi sono nella memoria degli storici nicolaiani quei momenti nei quali i vescovi di Ostia (ausiliari del settore Sud Diocesi di Roma) – mons. Paolo Lojudice (oggi cardinale arcivescovo di Siena )e mons. Gianrico Ruzza (vescovo di Civitavecchia)hanno personalmente voluto e inaugurato i servizi cui si da testimonianza.
Ma come si dice spesso “la nostra festa non deve finire”nell’arco di un pranzo o una cena; le relazioni possono e devono approfondirsi, diventare significative e allora il gruppo Caritas ‘nicolaiano’ invitaa unirsi al Servizio nello Spirito Cristiano arricchito dalla tradizione e dal ricordo di San Nicola:
“Abbiamo bisogno di VOLONTARI Ecco le nostre necessita’.
Se hai il venerdi mattina libero una volta al mese dalle 8,00 alle 12,00 c’è il Servizio Docce per Senza Fissa Dimora
Se hai il giovedi e/o venerdi mattina 2 volte al mese c’è la sistemazione e/o distribuzione vestiario e viveri ai bisognosi
Per informazioni o sostegno economico a queste attivita’ passa il mercoledi mattina tra le 9,30 e le 11,30Centro Di Ascolto Caritas oppure il martedì mattina 9,30 – 10,30″
E allora che aspetti: unisciti anche tu a questa ‘tavola preparata per tutti”:
Sdt