16/12/2024 – Si rinnova ormai il tradizionale appuntamento con le corali delle chiese di Ostia che invitano tutti, parrocchiani, cristiani, laici, ai concerti di Natale per vivere insieme alla cittadina di Ostia lo spirito del Natale.
Le ‘regole del mondo’ ci parlano di ‘complessità’, di galassia delle realtà: separano, categorizzano, ordinando, selezionano, creano gerarchie.
La vita dello Spirito supera, si muove, riunisce, abbraccia, coinvolge, va al di là della materia.
Quest’anno questa realtà cristiana e artistica, così numerosa e significativa, ha voluto accogliere anche l’invito della commissione cultura della prefettura XXVI diocesi di Roma e Ostia a raggiungere addirittura due parrocchie e programmare due date nel valore della prossimità, per incontrarsi e magari instaurare o consolidare relazioni significative.
Don Giovanni Patané, parroco prefetto della XXVIma, don Leonardo Bartolomucci presidente della citata commissione e il maestro Andrea Collacciani, consigliere per le corali, accoglieranno tutti anche con i parroci don William e don Henry:
- 21 DICEMBRE ORE 19.30 presso la chiesa NOSTRA SIGNORA DI BONARIA– Ostia Lido (quartiere Ostia nuova – Via Nostra Signora di Bonaria – Mercato Appagliatore)
- 22 DICEMBRE ORE 19.30 presso la chiesa SANT’AGOSTINO VESCOVO – Ostia Lido (quartiere Stagni – Via Giuseppe Micali 21)
La direzione dei concerti è affidata, oltre che al maestro Collacciani, anche al maestro VALENTINO BUFFONE. Iniziò di fatto così il cammino chiaro verso una chiesa ‘ecclesia’ cittadina nel segno tangibile dell’unità: quel 3 Giugno 2018, Corpus Domini per la chiesa universale da Ostia con Papa Francesco. Per l’occasione tutte le corali delle chiese di Ostia, aldilà di ogni muretto parrocchiale, singolo gruppo, movimento, percorso esclusivo, fecero come un ‘ponte’ e cantarono insieme.
Questo spirito di estesa comunità inter parrocchiale è stato contagioso.
Di lì l’allora Vescovo ‘di Ostia’ mons. Paolo Lojudice pensò fosse una cosa buona e giusta gettare le reti sul mare della cultura cristiana osiense; ebbe poco tempo, a causa del nuovo servizio come arcivescovo di Siena e poi nuovo Cardinale, ma in perfetta continuità i Vescovi successori, mons. Gianrico Ruzza e mons. Dario Gervasi, proseguirono con maggior vigore quest’opera di visibile comunione.
Fu mons. Dario Vescovo Gervasi poi che suggellò l’instituzione di una vera e propria commissione cultura della diocesi di Roma e Ostia nel 2021 affinché si vivesse con coerenza, oltre che con continuità, la testimonianza culturale cittadina nel segno tangibile della prossimità e della quotidianità, in relazioni inter comunitarie responsabili e concrete, raggiungendo anche quei ‘tabernacoli abbandonati’ (come li chiamo Papa Francesco) che magari ci vivono vicino e noi magari non ce ne accorgiamo o curiamo, forse distratti nai nostri percorsi esclusivi.
“Ma Gesù nasce per tutti”, questo per il Natale è veramente un messaggio fondamentale che le corali delle chiese di Ostia ci invitano a riflettere; nella mangiatoia del bue e dell’asinello quasi tutto un popolo rappresentato venne a salutarlo.
Così dobbiamo ancora fare così dobbiamo ancora essere.
Ostia di nuovo invita nello Spirito di Gesù che nasce i suoi ‘figli’ siano essi cattolici, cristiani, laici, anche non ancora attratti dalla fede.La speranza inoltre è che, in questa occasione, possa anche partecipare l’Istituzione e perché no il nuovo Vescovo da poco nominato e che potrebbe ricevere da questo ‘abbraccio’ della gente il suo più bel benvenuto nel segno tangibile dell’unità che non separa.
Sdt