20/11/2024 – Nella mattinata di oggi, si è svolta a Ostia, presso la Scuola di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza, la cerimonia di inaugurazione della mostra “Le sfide del corpo. Da Parigi a Ostia verso Milano Cortina 2026”.
L’iniziativa ha tratto origine dalla mostra ideata in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi dell’estate 2024, concepita presso l’Istituto Italiano di Cultura della capitale francese, a cura del direttore dell’Istituto, Antonio Calbi, dove ha riscosso grande successo di pubblico. L’esposizione presenta una selezione di opere scultoree, pittoriche, fotografiche, di stampe e collage di celebri artisti, per la maggior parte italiani, di ieri e di oggi, che offrono un repertorio di rara suggestione, a partire da celebri capolavori come il “Pugile a riposo” e “Forme uniche della continuità nello spazio” di Umberto Boccioni.
Il complesso apparentemente eterogeneo delle opere esposte è accomunato dal tema dello studio del corpo umano, osservato attraverso il prisma della pratica sportiva, quale viatico ideale verso il prossimo cimento sportivo di Milano Cortina 2026, arricchito da immagini e testimonianze dei campioni della Guardia di Finanza, alcune delle quali raccolte proprio durante gli ultimi giochi olimpici.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Generale Ispettore per gli Istituti di Istruzione della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, del Comandante della Scuola, Generale di Divisione Francesco Mattana, del direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi Dottor Antonio Calbi, della madrina dell’evento, dottoressa Francesca Simonetti, consorte del Generale Buratti, di alcuni prestatori delle opere esposte, di autorità civili e militari, di una rappresentanza di atleti dei gruppi sportivi “Fiamme Gialle” della Guardia di Finanza e di studenti del liceo “Edoardo Amaldi” di Roma.
Il Generale di Divisione Francesco Mattana ha introdotto l’iniziativa sottolineandone la continuità con l’esposizione svoltasi a Parigi e ha rimarcato come il tema conduttore che unisce le opere esposte ponga l’accento sulla pratica sportiva con un messaggio in particolare rivolto ai giovani circa i valori dello sport volti alla acquisizione delle regole, alla gestione del tempo e allo sviluppo della disciplina.
Il Direttore Calbi, richiamando il particolare pregio architettonico, artistico e culturale della struttura che ospita la Scuola di Polizia Economico-Finanziaria, ha quindi illustrato le caratteristiche delle numerose opere esposte, che spaziano dall’antichità alla celeberrima scultura futurista di Umberto Boccioni, fino ai tempi odierni.
Il Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, rinvolgendo il proprio ringraziamento alla rappresentanza degli atleti delle Fiamme Gialle presenti e ricordando la ricorrenza del 250° Anniversario di fondazione della Guardia di Finanza, ha richiamato l’importanza dei valori universali sottesi alla pratica sportiva, ha evidenziato l’importanza rivestita dallo sport nella storia dell’umanità, con la nascita dei primi giochi olimpici già nel 776 a.C. a Olimpia e ha sottolineato come lo sport sia, da sempre, una componente indispensabile della formazione dei giovani e della loro educazione al rispetto del prossimo e delle regole.