11/11/2024 – Nella vita il nostro Spirito, quando è in comunione con il Santo Spirito di Dio, agisce in maniera speciale nell’incontro con l’altro specialmente nella relazione di responsabilità e ci permette di sperimentare la Potenza di Dio, in qualche modo ci fa ‘tramite di Lui’.
Come una ‘costola che protegge il nostro cuore’, Dio sempre ci pone qualcuno al nostro fianco in qualche modo per farci simili a Lui. Nel Cuore anzitutto possiamo provare quei sentimenti e quelle emozioni, che ci parlano di questa ‘teo-logia’, legate alla “fedeltà, al servizio e al perdono”.
Le parole del Vescovo Gervasi, alla luce della Parola del Vangelo e delle Sacre Scritture, arrivano all’interno dell’Ospedale di Ostia, tra i dottori e gli operatori socio sanitari dell’Arvas destinatari di quel rapporto privilegiato con i malati che, per gli uni e per gli altri, può trasformarsi in un rapporto privilegiato con il nostro Creatore e Padre.
Un momento grande della sua riservatezza, quasi intimità, quello che è stato vissuto tra il Vescovo i dottori, i volontari, i malati, ma così importante che il gruppo messaggio nella bottiglia, che fa comunicazione e inter parrocchialità sul Territorio per la commissione cultura delle chiese di Ostia-diocesi di Roma, vuole condividere con chiunque perché ciascuno ha nella sua famiglia, nella propria comunità, qualcuno che attraversa il ‘cammino della croce’, del dolore, della sofferenza e della prova.
Nel VIDEO potrai ascoltare direttamente dalla voce del Vescovo un parallelo fondamentale che ci parla dello spirito di Servizio; il presule traccia una linea di continuità tra l’esperienza che viviamo nella coppia, tra marito e moglie, nelle comunità, nel rapporto più diretto con un sofferente, negli eventi delle guerre che sconvolgono europa e medioriente.
Un particolare ringraziamento a Laura B.
Sdt