13/10/2024 – Un nuovo parroco prende servizio presso una chiesa cristiana di Ostia, è la comunità in nuova Ostia dedicata a Nostra Signora di Bonaria appartenente alla tradizione di santa romana chiesa cattolica.
Il nuovo pastore è Don William Ascencio e viene presentato dal Vescovo mons. Dario Gervasi ausiliare per la zona di Roma Sud Ostia e Ostia Antica. Quasi tutti i confratelli parroci, i pastori cattolici di Ostia e Ostia Antica sono presenti, segno importante di un’unità e collaborazione che sono esempio per i cristiani del nostro territorio non solo nelle formalità della celebrazione.
Il VIDEO (precisamente dal minuto 28.13) registrato dal gruppo messaggio nella bottiglia (servizio di interparrocchialità e comunicazione nella commissione cultura della prefettura di Ostia/diocesi di Roma) da l’opportunità di condividere, con chiunque possa essere in ascolto ieri oggi e sempre, le parole importanti nella riflessione al Vangelo del Vescovo ‘ostiense’. In esse, per la particolare giornata sopra descritta, l’insegnamento di Gesù e la testimonianza della sua vita si intrecciano con l’esperienza di una comunità cristiana insieme ai loro pastori.
Si, perché forse, non appartenenti alla chiesa, alla religione, alla relazione cristiana, alla tradizione cattolica possono a buon ragione chiedersi:
ma perché mai dovrei frequentare una comunità, un gruppo, tra i cristiani e con i loro pastori e parroci?
Ecco dunque che la presentazione di don William (precisamente dal minuto 24.00)nuovo parroco pastore della chiesa cristiana cattolica Nostra Signora di Bonaria ci da l’occasione per riflettere su questo tema:
cosa accade quando inizio a partecipare a momenti, a gruppi, a esperienze, a cammini, a movimenti, alla semplice preghiera in questa chiesa?
Insomma: cosa mi perdo io che non ci vado o che magari appaio soltanto ai momenti canonici delle cerimonie di parenti o amici?
Le parole del Vescovo ci portano per mano tra le righe della sacra scrittura e tra i momenti imoportanti dell’incontro di Gesù con alcuni del popolo giudaico palestinese.
Si perché, magari, anche tu ti sei sentito o ti senti come uno di quel popolo palestinese smarrito, non ascoltato, isolato, disorientato; anche tu magari credevi di aver conosciuto l’amicizia, la collaborazione, la solidarietà e sei stato tradito.
E allora questo video ti può aiutare a non rimanere nascosto: apriti. Prova a conoscere i pastori, i parroci e fai che loro ti mostrino la realtà della comunità cristiana, magari vicino la tua casa.
Intraprendi questo cammino nuovo anzitutto con il contatto personale con Gesù, fai che Lui stesso, nella preghiera, possa aprirti gli occhi su questa nuova strada sul regno di Dio anche qui sulla terra, nel quartiere dove abiti, tra coloro con cui vivi, nella tua casa.
Poi cerca se vuoi una casa più grande e una famiglia più grande nella più ampia comunità dei cristiani, lì dove nessuno deve sentirsi escluso o straniero.
“Infondo – ci ricorda il Vescovo Dario – Dio è Chi ti vuole più bene nella tua vita, ma se non Lo senti è un peccato: ti perdi il meglio”
Sdt
Ps:si ringrazia tutta la comunità parrocchiale, i gruppi della corale e dei servizi e si ringrazia per servizio di montaggio, registrazione video Carla dell’Aversana del gruppo messaggio nella bottiglia (interparrocchialità e comunicazione nella commissione cultura delle chiese di Ostia/diocesi di Roma)