24/06/2024 – La spiritualità Cristiana non è fatta per trovare una via d’uscita dalla realtà come fanno alcune pratiche che non ci appartengono per storia, cultura e vita dello spirito. Anche l’ossessione per alcuni idoli apparentemente di moda sono fughe dal vero perché tolgono d’importanza l’umanità, la quotidianità e la tua prossimità. Così carriere, likes o condivisioni virali possono proiettarci verso un mondo falso. Alla base c’è sempre il denaro e la vanità.
Si, perché questa è anche una società che cerca di evadere dal reale in tantissimi modi;
ma scappare non è cosa per noi cristiani.
E allora la vita dello spirito in Cristo sa entrare nella giornata, nel ‘combattimento’ delle nostre vite, nell’azione, nelle vicende, nelle relazioni così come vengono grazie anche alla nostra ‘sensazione di croce’; la tua tristezza, la tua ansia, la tua preoccupazione può esserti sorella, si come San Francesco direbbe “sorella tristezza”.
E quale dono ci fa questa tristezza ‘buona‘? Questo è la “preghiera del cuore”.
Lì puoi trovare la ‘resurrezione’ ed entri nella “tua” giornata ma con Dio Padre.
Padre Nardin ci parla immerso nel verde della natura e sovrastato dal cielo azzurro, la bellezza tutta intorno che nasconde con il colore il grigio dietro sullo sfondo. Esaltazione della vita vera.
Padre Franco Nardin si occupa di formazione; è autore di saggi, di rubriche giornalistiche (una delle quali su Radio Maria) ed è esperto di dialogo religioso ed ecumenismo.
Partecipa alla commissione cultura delle chiese di Ostia per le relazioni tra Roma e Ostia.
Sdt
