5/3/2024 – Un sospiro di sollievo, seppure temporaneo. I lavori alla linea aerea della MetroMare “sono stati posticipati di alcune settimane”. Lo annuncia Astral, gestore dell’infrastruttura di proprietà della Regione Lazio.
L’inizio degli interventi notturni utili per il completo rinnovamento della tratta che unisce Roma al mare, era stato annunciato per domani 5 marzo con il consueto stop alle 21 (dopo la chiusura anticipata sono disponibili navette che compiono lo stesso percorso e le stesse fermate della Metro ogni 30 minuti circa) con buona pace degli utenti che soltanto per qualche mese (quelli invernali) hanno potuto usufruire del “trenino” fino alle 23.30.
L’ex RomaLido compie 100 anni. Era infatti il 1924 quando fu inaugurata anche se già da qualche anno prima erano partiti i relativi progetti.
Cento anni sono tanti e nel frattempo attorno ai binari sono nati quartieri/città ai quali non ha fatto riscontro una adeguata programmazione che oggi sembra finalmente essere avviata.
Per la RomaMare, com’è noto, è in corso una vera e propria rivoluzione. Dal luglio del 2022 la gestione è passata da Atac alle società regionali Astral e Cotral e per il prossimo autunno (dopo la fase estiva di collaudo) dovrebbero aprire le prime nuove stazioni, quella di Acilia Sud o Dragona e la rinnovata Tor di Valle.
Ed ancora, per l’autunno è previsto l’avvio dei lavori per rimodernare la stazione di Ostia Antica (molto frequentata dai turisti per la presenza dei preziosi scavi archeologici). Per il 2025 tutto dovrebbe essere terminato, compresa l’installazione di ascensori per bypassare la via del Mare, così da rendere completamente fruibile lo scalo.
E non finisce qui perché sono già state preventivate le ulteriori nuove stazioni di Giardino di Roma (la gara dovrebbe partire all’inizio dell’estate) e Torrino Mezzocamino. I più ottimisti parlano di un cronoprogramma che procede con inaugurazioni entro il primo trimestre del 2026.
L’accelerazione per la costruzione delle due nuove stazioni è giunta grazie all’inserimento e finanziamento delle opere all’interno del secondo DPCM (decreto presidente consiglio dei ministri) pubblicato l’8 giugno dello scorso anno. Con le nuove stazioni saranno allestiti anche parcheggi di interscambio (Torrino in via Trafusa per 100 posti auto). Un altro progetto che Astral sta portando avanti è quello dell’ulteriore parcheggio di scambio a Mezzocammino con 400 posti (estensibile per ulteriori 70 secondo quanto previsto dl PRG) in un’area verde privata e attrezzata.
Tante nuove soluzioni e intanto c’è chi prosegue nella progettazione per rendere più veloce ed efficiente la linea. È il caso di METROVIA che con un pool di esperti ha avviato una serie di progetti non soltanto per la RomaMare ma per l’intera Capitale. una “cura del ferro” per “muovere” la città.
La linea M9 trasformerebbe la Ferrovia Roma-Ostia in un doppio servizio: una metropolitana più frequente e capillare e un treno express, veloce e diretto. Dopo Garbatella verrebbe prolungata, in sotterranea fino a raggiungere l’Auditorium.
Un sogno? Forse no. Basterebbe un po’ più di ascolto da parte degli amministratori. Nell’ambito di questo progetto sono previsti inoltre binari di precedenza per consentire il passaggio del treno veloce M9 Express senza effettuare la sosta. Gli accessi, come dettagliato nell’elaborato, sono sugli opposti versanti, così da estendere il servizio ad entrambi gli insediamenti abitativi divisi dalla ferrovia (e dalla via del Mare). I due versanti potrebbero essere collegati da percorsi pedonali aerei di collegamento.
E voilà. Buon compleanno Roma(Lido)Mare.
