MESSAGGIO NELLA BOTTIGLIA – Un Vescovo di Ostia tra passato e futuro: 100 anni di Clemente Riva e veglia giovani

Foto di Carla Dell'Aversana

03/06/2022 – Presente tra i giovani della prefettura ecclesiale di Ostia e nello stesso tempo con chi conserva la storia della ‘vocazione’ lidense espressa chiaramente dai carismi di mons. Clemente Riva, che “compie” 100 anni, il cosiddetto Vescovo di Ostia monsignor Dario Gervasi, ausiliare per Roma Sud Ostia e Ostia Antica, traccia un ponte tra futuro e passato con la sua presenza di queste ore.

‘Don’ Dario, come lo chiama la gente a sostegno della sua semplicità e ‘prossimità’ qui sul lido ostiense, sarà Sabato alle 20.30 alla cappella del Borghetto dei Pescatori (Via delle Quinqueremi) per la Veglia di Pentecoste insieme ai ragazzi cattolici del Territorio riuniti dal coordinatore della commissione giovani di prefettura il diacono Generoso Simeone, e da don Cosmo che qui nel borghetto ha costituito una vera e propria missione giovani delegato dallo stesso parroco don Roberto Visier anche prefetto ecclesiale di Ostia.

Il Vescovo Dario sarà poi Domenica alle ore 18 presso la parrocchia santa Monica nella celebrazione della santa Messa in occasione del centenario del ‘vescovo del Dialogo’ lo storico mons. Clemente Riva e il 30imo della Festa del Libro e della Cultura  – promosse dall’associazione Clemente Riva presieduta da Gianni Maritati anche consigliere della commissione cultura di prefettura ecclesiale di Ostia – senza il quale davvero non si comprenderebbe la tipica identità della ‘città di Ostia’ volta all’incontro, all’ascolto, all’inter parrocchialità, alla comunione, alla sinodalità vissuta nell’ordinario ancor prima che per ‘precetto’.

In particolare questo richiamo ad una chiesa ‘sinodale’ tanto desiderata da Papa Francesco, don Dario non vuole che a Ostia sia vissuta come un’esperienza tanto straordinaria quanto pericolosamente superficiale e di facciata, ma vuole incardinarla nell’identità cittadina; per questo il Vescovo ‘giovane’ ma attento alla tradizione identitaria e alla storia ha avuto il coraggio di fissare quello che era stato l’iter ‘visionario’ dei suoi predecessori ovvero strutturare l’inter parrocchialità: per questo una commissione della cultura cristiana di Ostia ecclesia, per questo un occhio particolare per la commissione carità in senso inter gruppale e inter parrocchiale,  per questo  una missione giovanile inter parrocchiale al borghetto dei pescatori attraverso anche un ponte tra gli oratori delle varie parrocchie.

Don Dario Sabato stesso lancerà l’attività giovanile di strada ‘BellaBro” dove sacerdoti, insegnanti ed educatori cristiani e giovani saranno sul litorale romano per incontrare la gente, ragazzi come loro ma anche famiglie e relazionarsi con loro, conoscere, in una parola: chiesa in uscita.  Già in occasione di una Via Crucis con tutti i giovani delle chiese di Ostia don Dario ha lanciato un’attività inter parrocchiale che si ripeterà.

Ma da Sabato prossimo saranno poi nei luoghi della movida lidense tutti i sabati di giugno dalle 22 per poi ritrovarsi nella cappellina del borghetto che tanti già chiamano il borghetto dei giovani. E che siano anche giovani ‘pescatori’ di uomini’ la speranza di tutti: un borghetto di giovani “pescatori”.

Questa iniziativa ‘straordinaria’ perché si innesca sulla celebrazione di una ‘pentecoste’ con il Vescovo vive invece una ordinarietà nelle settimanali ‘uscite’ tra le strade e le piazze di Ostia di insegnanti ed educatori che incontrano i “ragazzi sulla strada e di strada”. Un collegamento tra il mare, l’oceano dei quartieri, dei vissuti giovanili al limite e il porto del borghetto dei pescatori di Ostia e della sua cappellina può crearsi a individuare un punto di riferimento che nel piccolo tempio cristiano può avere una sua prima immagine materiale ma che poi può portare alla roccia della fede e di un percorso della personalità in prospettiva cristiana e quindi adulta. 

La cappellina del borghetto dei pescatori sarà poi un centro di ascolto giovanile ipse facto dove insegnanti ed educatori, anche presenti dell’organico degli istituti scolastici del territorio, saranno presenti per essere presenti aldilà dell’orario e delle materie di scuola per rendere la loro funzione educante veramente piena e completa mettendosi al servizio dei giovani e delle loro famiglie.

Il contatto da cercare per confrontarsi con questo centro è il seguente: 3714143615. Sarà fondamentale creare una rete per i giovani della propria città nella propria città in modo tale che siano protetti da chi li usa per business e a volte anche da chi li abusa solo per fare cassa.

In conclusione è bello contemplare questo cambiamento che nella chiesa avviene e a Ostia mostra chiaramente i suoi frutti; si può a buon ragione riflettere sul fatto che di fronte ad una chiesa vecchia spezzettata, chiusa, impaurita nei suoi cortili e muretti delle canoniche, preda dei fantasmi del passato, del clericalismo, di un potere temporale che non vuole cedere, a volte anche compromessa con questo e quel potere locale, esiste invece una chiesa “nuova”, giovane ma nello stesso tempo fortemente ancorata con la sua origine millenaria, che è di tipo episcopale, inter parrocchiale, relazionale. 

sdt


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